5 Differenze chiave tra touchscreen resistivi e capacitivi

smartphone-312816_960_720La stragrande maggioranza dei dispositivi touchscreen oggi utilizza la tecnologia resistiva o capacitiva. Ne abbiamo già parlato sul nostro blog, ma nel caso ve lo foste perso i touchscreen resistivi identificano l’origine del tocco premendo due strati insieme, mentre i dispositivi capacitivi funzionano identificando la carica elettrica prodotta dall’operatore. Oggi, stiamo andando a dare un’occhiata più da vicino a touchscreen resistivi e capacitivi, rivelando cinque differenze chiave tra di loro.

Metodo di input

Una notevole differenza tra dispositivi touchscreen resistivi e capacitivi riguarda il loro metodo di input. Con i dispositivi capacitivi, gli utenti sono limitati a un unico metodo di input: tocco diretto. Ma con i dispositivi resistivi, gli utenti possono controllare il dispositivo tramite tocco diretto, guanti, stilo e altro ancora. Poiché i dispositivi capacitivi funzionano identificando la carica elettrica prodotta dall’operatore, deve esserci un tocco diretto affinché il comando possa registrarsi.

Gesture

Sebbene richieda un tocco diretto per funzionare, i dispositivi touchscreen capacitivi supportano i controlli multi-touch. Questo è in netto contrasto con i dispositivi resistivi, che supportano solo un solo tocco. L’utilizzo del supporto multi-touch consente una maggiore versatilità in termini di controllo, rendendolo la scelta ideale per molte applicazioni industriali e commerciali.

Costo di produzione

In genere, produrre un dispositivo touchscreen capacitivo costa di più rispetto a un dispositivo resistivo. A causa dell’aumento dei costi di produzione, anche il prezzo di vendita effettivo è più alto. Quindi, se siete alla ricerca di un dispositivo touchscreen poco costoso, si consiglia di attaccare con un modello resistivo per questo motivo.

Materiale di superficie

Mentre ci sono sempre eccezioni a questa regola, la maggior parte dei dispositivi touchscreen capacitivi sono realizzati con una superficie di vetro. I touchscreen resistivi, d’altra parte, sono realizzati con un materiale plastico sintetico. Il vetro consente il passaggio della carica elettrica dell’operatore attraverso e all’interno del dispositivo, che ovviamente è essenziale per la funzione complessiva di un dispositivo capacitivo.

Resistenza all’acqua

I dispositivi touchscreen resistivi sono più resistenti all’acqua, alla polvere e ai detriti rispetto a quelli capacitivi. Questo non significa necessariamente che siano impermeabili (a meno che non siano indicati nelle specifiche). Tuttavia, ci si può aspettare un dispositivo resistivo per un periodo di tempo più lungo in condizioni di bagnato/umido rispetto a un dispositivo capacitivo.