Analisi del poema “The Journey” di Mary Oliver
Andrew ha un vivo interesse per tutti gli aspetti della poesia e scrive ampiamente sull’argomento. Le sue poesie sono pubblicate online e in stampa.
Mary Oliver E Una Sintesi del Viaggio
Il Viaggio è una poesia che si concentra sulla necessità di lasciare alle spalle ciò che è cattivo e sbagliato e dannoso e iniziare un nuovo percorso.
È diventato un poema popolare per coloro che cercano guida e forza nella loro vita.
‘Dimmi, che cosa hai intenzione di fare
con la tua unica vita selvaggia e preziosa?’
Mary Oliver è meglio conosciuta per le sue poesie sulla natura. È considerata uno dei più importanti romantici moderni del suo tempo, facendo appello a coloro che sono sensibili alle questioni ambientali e a coloro che cercano il risveglio spirituale.
La natura per lei è una rivelazione costante, entra nella pelle e sussurra di nuovo in stile intimo ai suoi lettori.
- Il Viaggio è un po ‘ diverso in quanto è più coinvolto nella vita di una persona che sta lottando per trovare un significato in una relazione e con se stessi. I riferimenti al mondo naturale sono pochi e distanti-questo poema parla della necessità di cambiare, lasciando una situazione oscura e trovandone un’altra più positiva.
- Questa persona che, un giorno, finalmente sapeva cosa doveva fare, è qualcuno che sta entrando dal freddo, nella luce dal buio, riaggregando il mondo del tutto, trovando la propria voce, non più un individuo rotto.
Il Viaggio
Un giorno finalmente si sapeva
che cosa si doveva fare, e cominciò,
anche se le voci intorno a voi
continuava a gridare
loro cattivi consigli –
anche se tutta la casa
cominciò a tremare
e si sentiva vecchio rimorchiatore
alle caviglie.
” Riparare la mia vita!”
ogni voce piangeva.
Ma non ti sei fermato.
Sapevi cosa dovevi fare,
anche se il vento tirava
con le sue dita rigide
alle fondamenta,
anche se la loro malinconia
era terribile.
Era già tardi
abbastanza, e una notte selvaggia,
e la strada piena di rami caduti
e pietre.
Ma a poco a poco,
come lo hai lasciato le loro voci dietro,
le stelle cominciarono a bruciare
i fogli di nuvole,
e c’è una nuova voce
che lentamente
riconosciuto come il tuo,
che ti ha tenuto compagnia
come si incamminò più profondo e più profondo
nel mondo,
determinato a fare
l’unica cosa che si poteva fare –
determinato a salvare
l’unica vita che si potrebbe risparmiare.
Analisi riga per riga del viaggio
Linee 1 – 11
Le undici linee di apertura suggeriscono che qui c’è una persona che ha aspettato a lungo questo giorno per arrivare. Ora finalmente stanno per iniziare un viaggio fuori dal passato oscuro e verso un futuro più luminoso.
Nonostante quelle voci da qualsiasi numero di persone che cercano di trascinarti indietro, dando il loro “cattivo consiglio” il più forte possibile, avevi deciso per necessità.
- Nota l’uso della casa che è un simbolo del sé, come è stato fatto tremare, cioè quanto vicino questa persona è venuta a crollare completamente. Non è una casa, ma una persona vuota.
- E le voci sono potenti perché rappresentano energia negativa, vecchi schemi da cui questa persona ha dovuto uscire. C’erano enormi richieste fatte su di te, ma dovevi solo scappare.
Righe 12 – 22
In una ripetizione della linea di apertura l’oratore dichiara chiaramente con determinazione che “sai cosa dovevi fare”. Non c’è modo di guardare indietro, di fermarsi, di aggrapparsi a quella vita passata. Tuttavia, il vento è ancora a voi, cercando di distruggere e minare.
Questo è il tempo di soglia. Questa persona partì nel corso della giornata, ma ora è notte e il caos potrebbe ancora governare. Questa è l’energia caotica del passato che tenta ancora di fermare il nuovo progresso, terminare questo viaggio-bastoni e pietre possono rompere le ossa – ma le voci non sono sufficienti a causare un arresto.
Non puoi aggrapparti al passato, non puoi permetterti di soffermarti su ciò che è andato. Continua quei primi passi. Il tempo inizierà a guarire.
Linee 23 – 36
La transizione è quasi completa, pronta per la fase successiva. Le stelle sono visibili ancora una volta, la copertura nuvolosa non abbastanza forte da diminuire la loro luce. Stelle, cosa usavano i vecchi navigatori, ora puoi usare. La voce che era stata soffocata da quelle false e negative richieste di aiuto si rinnova. Ed è forte, ed è solo tuo.
- L’enfasi è sul tornare nel mondo dopo quella che è stata un’esperienza impegnativa, caotica e terrificante.
- Per poter riascoltare quella voce interiore di sapienza e verità, una sorta di compagno per tutto il calvario.
- All’ultimo momento, al limite del tempo, prima che fosse troppo tardi, l’oratore (la persona, “tu”) ha iniziato il viaggio e ha superato gli ostacoli sia reali che immaginari.
Dispositivi poetici nell’analisi del viaggio
Il Viaggio è un poema in versi libero, non ha uno schema di rima fissa o un metro dominante costante (metro nel Regno Unito). Sulla pagina è una poesia sottile di trentasei brevi righe, una strofa, scritta in modo informale ma saggio.
Alcune linee fanno rima ma non abbastanza frequentemente da suggerire uno schema definito. Forniscono un legame debole, ad esempio: knew/you (linee 1 e 3) e do/do, save/save (termina quattro righe).
È una poesia con metafora – il titolo stesso è uno, la vita come viaggio – dove una casa diventa sé. E ci sono simboli: il vento, la notte, la strada con rami e pietre, le stelle e le nuvole; tutto potrebbe essere visto come rappresentare qualcos’altro nella vita impegnativa di questa persona.
Nota l’interessante approccio al tempo in questo poema e il fatto che le prime due parole ‘Un giorno’ suggeriscono che questa persona ha attraversato una sorta di inferno per molto tempo, per molti, molti giorni. Il lettore incontra il poema in un punto cruciale della vita di questa persona: questo è il giorno in cui tutto sta per cambiare, per il bene.
Dizione (Lingua)
Nelle ventidue righe iniziali ci sono diverse parole che suggeriscono la negatività nella vita di questa persona. Questi creano uno sfondo scuro e leggermente sinistro: gridando i loro cattivi consigli….tremare…vecchio rimorchiatore….malinconia…terribile…notte selvaggia…rami e pietre caduti.
È solo quando le voci vengono lasciate indietro che il linguaggio cambia in un’atmosfera più positiva: le stelle hanno iniziato a bruciare…una nuova voce….ti ho tenuto company…to salvare l’unica vita.
- E notare le righe tre e sei:
anche se le voci intorno a te…anche se tutta la casa
e linee quattordici e diciassette:
anche se il vento curiosato….anche se la loro malinconia
Questo è un quasi ripetizione che riflette la vita della persona – ripetere gli errori, forse, in grado di lasciare andare le vecchie voci.