Arte in Toscana / Bonaventura Berlinghieri / Podere Santa Pia, Casa vacanze nel sud della Toscana

Tutti e tre i figli di Berlinghiero Berlinghieri divennero pittori. Oltre a quelli per il più noto, Bonaventura Berlinghieri, sopravvivono documenti riguardanti Barone di Berlinghiero ( fl 1228-82), probabilmente il più anziano dei fratelli, e Marco di Berlinghiero (fl 1232-55), e un dettagliato documento del 1266 registra il figliastro e apprendista di Bonaventura, Lupardo di Benincasa (d Regno di Sicilia, prima del 1258), che dal 1249 circa lavorò autonomamente e successivamente si trasferì in Sardegna. Barone è già citato nel 1228, insieme a Berlinghiero e Bonaventura, in un elenco di cittadini lucchesi. Nel 1243 dipinse una tavola per l’Arcidiacono di Lucca, nel 1256 aveva consegnato un Crocifisso dipinto alla chiesa parrocchiale di Casabasciana, vicino a Lucca, e nel 1282 si impegnò a dipingere un Crocifisso, una Vergine e un Sant’Andrea per il priore di S. Andrea, Lucca. Di Marco si sa di più, da documenti a Lucca del 1230. Probabilmente il più giovane dei fratelli poiché non è menzionato nel documento del 1228, secondo Garrison (1957) è il “Marcus Pictor” che nel 1240 decorò un Sacramentario (London, BL, Egerton MS. 3036) per il monastero di Camaldoli, vicino ad Arezzo. Due documenti del 1250 riguardano la decorazione di una Bibbia (Lucca, Bib. Capitolare, MS. 1) per Alamanno, rettore dell’ospedale S Martino di Lucca. Marco è stato anche identificato con il ‘Marco pictor de Luca’ che nel 1255 fu pagato per un dipinto (non rintracciato) nella cappella del Palazzo del Podestà a Bologna, e gli è attribuito un affresco raffigurante la Strage degli Innocenti (Bologna, S Sepolcro). Queste opere rivelano un artista più vicino a Bonaventura che a Berlinghiero.
I Berlinghieri furono influenzati dalla nuova ondata di bizantinismo che raggiunse la penisola dopo la presa di Costantinopoli da parte dei crociati.
Il dipinto agli Uffizi, La Crocifissione – Madonna col bambino e Santi, è un’opera attribuita alla Scuola di Bonaventura Berlinghieri, probabilmente dipinta tra il 1260 e il 1270. Proviene dal laboratorio Berlinghieri rappresenta uno dei primi esempi sopravvissuti della Vergine ‘Eleusa’, la ‘Madre affettuosa’, un modello iconografico che è stato utilizzato per la prima volta per gli altari domestici portatili anche se in seguito divenne sempre più po Arnold I. Davidson , Miracoli di trasformazione corporea, o Come San Francesco ha ricevuto le Stimmate, Indagine critica, Vol. 35, pp 451-480 (2009)