Caterina di Valois

Caterina di Valois

Caterina di Valois era la figlia del re Carlo VI di Francia e di Isabella di Baviera, figlia del duca Stefano III di Baviera-Ingolstadt. Caterina nacque nel palazzo reale dell’Hôtel Saint-Pol a Parigi il 27 ottobre 1401, uno degli otto figli nati dal matrimonio. Una sorella maggiore, Isabella di Valois, era stata precedentemente sposata con re Riccardo II.

Il padre di Caterina, Carlo VI era malato di mente, si crede di aver sofferto di schizofrenia, Charles sperimentato delusioni, credendo che era fatto di vetro o negando di avere una moglie e figli. Corse di stanza in stanza finché non crollò per lo sfinimento, dichiarando che i suoi nemici erano su di lui. Si ritiene che la malattia di Carlo sia stata in seguito ereditata da suo nipote, Enrico VI d’Inghilterra. Gli antenati di Charles erano strettamente imparentati. Sua madre, la principessa francese, Giovanna di Borbone (1338-1377) era leggermente instabile, così come suo fratello, Luigi, duca di Borbone, suo padre e suo nonno, subì un completo esaurimento nervoso nel 1373 dopo la nascita del suo settimo figlio.
Quando Caterina aveva raggiunto l’età di tre anni, fu presa la decisione che per motivi di salute e dignità Carlo VI avrebbe dovuto ritirarsi dalla vita pubblica. La madre di Caterina, la regina Isabeau, una donna arrogante e spietata, era apertamente infedele a suo padre. Acquisendo l’assistenza di suo fratello Luigi, duca di Baviera e di suo cognato Luigi, duca d’Orléans, prese il controllo del governo della Francia dalle forze rivali del cugino del re Giovanni, duca di Borgogna. Caterina e le sue sorelle, Marie e Michelle e suo fratello il delfino Luigi, furono a un certo punto portati via dal duca di Baviera durante le lotte di potere alla corte francese. I primi anni di Caterina furono tristi e impoveriti, la sua unica istruzione fu ottenuta in un convento a Poissy.
Re Enrico V d’Inghilterra rinnovò la pretesa inglese al trono francese e invase la Francia. L’accordo fu finalmente raggiunto nel 1420 con il Trattato di Troyes. Con i suoi termini il re Carlo VI di Francia riconobbe Enrico come suo erede, diseredando il proprio figlio, il delfino Carlo e il re inglese sposò la figlia minore di Carlo, Caterina, il 2 giugno 1420.
Caterina viaggiò in Inghilterra con suo marito e fu incoronata nell’Abbazia di Westminster il 23 febbraio 1421. Il fratello di Enrico, Thomas, duca di Clarence fu ucciso combattendo in Francia nel campo di Baugy. Determinato a vendicare la sua morte, Enrico tornò in Francia nel giugno 1421. La regina Caterina diede alla luce un figlio, Enrico, il 6 dicembre 1421 a Windsor. Lasciando suo figlio alle cure di suo zio, Humphrey, duca di Gloucester, si unì a Enrico in Francia nel maggio 1422, il bambino e suo padre non si sarebbero mai incontrati, Enrico V contrasse la dissenteria durante l’assedio di Meaux e morì il 31 agosto 1422, all’età di 34 anni, lasciando Caterina vedova. Suo padre re Carlo VI morì pochi mesi dopo, lasciando l’infante Enrico VI re d’Inghilterra e di Francia.

Caterina di Valois

Nel 1428, il fratello minore di Enrico V, Humphrey Duca di Gloucester, preoccupato che un patrigno del neonato re potesse esercitare troppa influenza, assicurò l’approvazione di un atto per impedire a Caterina di sposarsi senza il consenso del re e del consiglio. Ora regina vedova, Caterina a volte ha preso parte a processioni di stato, contemporanei descrivono come spesso in tali occasioni, ‘il re bambino era seduto sulle sue ginocchia’.
Owen ap Maredudd ap Tudor, un gallese di origini relativamente modeste, che era entrato al servizio di Enrico V e si era distinto ad Agincourt, fu nominato custode del guardaroba della vedova ventenne. A detta di tutti Owen era un bel giovane, i cronisti si soffermano sulla bellezza, ad un certo punto divenne l’amante della regina vedova. La leggenda narra che Owen catturò l’occhio della regina quando lo vide nuotare, o che inciampò e cadde in grembo mentre ballava. Si pensa che la vicenda sia iniziata al Castello di Leeds nel Kent.
Nessuna documentazione è sopravvissuta del matrimonio di Caterina con Owen Tudor nel 1429. La scoperta di almeno tre dei figli illegittimi della regina aveva causato scandalo al momento, ed è stato visto come un insulto alla memoria del grande Henry V. Owen e Catherine prodotto almeno cinque figli in tutto. Edmund, Jasper e Owen Tudor sono nati tutti lontano dalla corte. Owen in seguito divenne un monaco. Ebbero anche due figlie, Tacinda, che sposò Reginald Grey, 7 ° barone Grey de Wilton e Margaret che in seguito divenne suora.
Nel 1436, quando Caterina era incinta del suo quinto figlio da Tudor, le voci del matrimonio segreto della regina raggiunsero l’orecchio di Humphrey, duca di Gloucester. Owen Tudor fu imprigionato e Catherine si ritirò nell’Abbazia di Bermondsey, poco dopo aver dato alla luce la loro figlia Margaret, il 3 gennaio 1437. Angosciata e traumatizzata dalla separazione forzata dal marito e dai figli, Caterina si ammalò gravemente. Suo figlio Enrico VI le inviò una ‘tavoletta d’oro, del peso di tredici once su cui era incastonato un crocifisso con perle e zaffiri’ come pegno del suo amore. Caterina morì in disgrazia il 3 gennaio 1437 e fu sepolta nella Lady Chapel dell’Abbazia di Westminster. Enrico VI fornì una tomba d’altare e incluse un’iscrizione che la descriveva come vedova di suo padre, senza alcun riferimento al suo secondo matrimonio.
La volontà di Caterina indirizzata a suo figlio il Re, si riferisce in modo custodito a un intento noto solo a lui, ‘in tenera e favorevole adempimento del mio intento’ si pensa che si riferisca ai suoi desideri riguardanti i suoi figli da Owen Tudor, che potrebbe essere stato rivelato a lui prima del suo confinamento a Bermondsey.

Enrico VI

Owen Tudor fu arrestato poco dopo la sua morte, comparve davanti al Consiglio, si assolse da tutte le accuse e fu rilasciato. Nel suo viaggio di ritorno in Galles, fu arrestato di nuovo. Tentò di fuggire dalla prigione di Newgate all’inizio del 1438 e alla fine fu trasferito al Castello di Windsor nel luglio dello stesso anno. Enrico VI, quando raggiunse la maggiore età, ‘non perdonò mai a suo zio Gloucester l’uso duro che sua madre aveva sperimentato’. Ha nominato cavaliere il suo patrigno Owen, lo ha reso guardiano delle foreste e lo ha nominato Vice Lord Luogotenente.

Owen visse fino al 1461, il 2 febbraio 1461 guidò le forze lancastriane nella battaglia di Mortimer’s Cross per il suo figliastro contro Edward, conte di March, il pretendente yorkista al trono. I Lancastriani furono sconfitti in battaglia e Owen fu successivamente decapitato a Hereford. È stato riferito di non essere stato convinto della sua morte imminente fino a quando il collare è stato strappato via il suo doppietto dal boia. A questo punto si presume che abbia detto che “la testa che prima giaceva nel grembo della regina Caterina ora giacerebbe nel cesto del boia”. La sua testa era posta sulla croce del mercato, dove una pazza si pettinava i capelli e si lavava il viso, mettendo torce di cera accese intorno ad esso.
I due figli maggiori di Owen e Catherine, Edmund e Jasper, andarono a vivere con Katherine de la Pole, Badessa di Barking e sorella del duca di Suffolk. Qualche tempo dopo il 1442, il re, il loro fratellastro, ha assunto un ruolo nella loro educazione e sono stati dati Earldoms da Enrico VI, Edmund divenne conte di Richmond e sposò Lady Margaret Beaufort, doveva diventare il padre di Enrico VII, il fondatore della dinastia Tudor d’Inghilterra. Jasper Tudor divenne conte di Pembroke .
L’effigie lignea che fu portata al funerale di Caterina sopravvive ancora all’Abbazia di Westminster ed è esposta nel Museo Undercroft. La sua tomba era originariamente sormontata da un memoriale in alabastro, ma questo fu distrutto durante le estensioni all’abbazia durante il regno di suo nipote, Enrico VII. Si è detto che re Enrico ordinò che il suo memoriale fosse rimosso per prendere le distanze dalla sua discendenza illegittima. In questo momento, il coperchio della bara di Catherine fu sollevato accidentalmente, rivelando il suo cadavere, che per generazioni divenne un’attrazione turistica. Nel 1669 il diarista Samuel Pepys baciò a lungo defunto regina per il suo compleanno- ‘martedì Grasso, 1669, io l’Abbazia è andato, e dal favore fatto vedere il corpo della Regina Caterina di Valois, e aveva la parte superiore del corpo nelle mie mani, e l’ho fatto baciare la sua bocca, riflettendo su di essa ho fatto baciare una Regina: e questo il mio compleanno e ho trentasei anni e ho fatto baciare una Regina.”I resti di Caterina non furono ri-sepolti correttamente fino al regno della regina Vittoria, quando nel 1878 il suo corpo fu nuovamente sepolto nella chantry di Enrico V.

L’origine di Caterina di Valois

Caterina di Valois Padre:
Carlo VI, Re di Francia
Nonno Paterno:
Carlo V di Francia
bisnonno Paterno:
Giovanni II di Francia
Paterno bisnonna:
Bonne di Boemia
Nonna Paterna:
Giovanna di Borbone
bisnonno Paterno:
di Pietro, Duca di Borbone
Paterno bisnonna:
Isabella di Valois
Madre:
Isabeau di Baviera
Nonno Materno:
Duca Stefano III di Baviera-Ingolstadt
Materno bisnonno:
Stefano II, Duca di Baviera
Materna bisnonna:
Elisabetta di Sicilia.
Nonna Materna:
Taddea Visconti di Milano
Materno bisnonno:
Bernabò Visconti, Signore di Milano
Materna bisnonna:
Beatrice Regina della Scala