Cellule mesangiali
Formazione di anelli capillari durante lo sviluppomodifica
Durante lo sviluppo le cellule mesangiali sono importanti nella formazione di capillari contorti che consentono una diffusione efficiente. Le cellule precursori endoteliali secernono il fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGF)-B e le cellule mesangiali hanno recettori per PDGF. Ciò induce le cellule mesangiali ad attaccarsi alle cellule endoteliali causando lo sviluppo di vasi sanguigni in loop con conseguente capillari contorti. I topi privi del fattore di crescita PDGF-B o PDGFRß non sviluppano cellule mesangiali. Quando le cellule mesangiali sono assenti, il vaso sanguigno diventa un singolo vaso dilatato con una diminuzione fino a 100 volte della superficie. Il fattore di trascrizione per PDGFRß, Tbx18, è cruciale per lo sviluppo delle cellule mesangiali. Senza Tbx18 lo sviluppo delle cellule mesangiali è compromesso e provoca la formazione di anse dilatate. I progenitori delle cellule mesangiali sono anche un bersaglio di PDGF-B e possono essere selezionati dal segnale per poi svilupparsi in cellule mesangiali.
Interazioni con altre cellule renalimodifica
Le cellule mesangiali formano un’unità funzionale glomerulare con cellule endoteliali glomerulari e podociti attraverso interazioni di vie di segnalazione molecolare che sono essenziali per la formazione del ciuffo glomerulare. Le cellule mesangiali aiutano la filtrazione costituendo parte della struttura capillare del ciuffo glomerulare che filtra i fluidi per produrre urina. La comunicazione tra le cellule mesangiali e le cellule muscolari lisce vascolari tramite giunzioni gap aiuta a regolare il processo di feedback tubuloglomerulare e formazione di urina. Il danno alle cellule mesangiali che utilizzano l’anticorpo Thy 1-1 specifico per le cellule mesangiali causa la perdita della vasocostrizione delle arteriole mediata dal feedback tubuloglomerulare.
Le contrazioni regolano il flusso capillare
Le cellule mesangiali possono contrarsi e rilassarsi per regolare il flusso capillare. Questo è regolato da sostanze vasoattive. La contrazione delle cellule mesangiali dipende dalla permeabilità della membrana cellulare agli ioni di calcio e il rilassamento è mediato da fattori paracrini, ormoni e CAMP. In risposta all’allungamento capillare, le cellule mesangiali possono rispondere producendo diversi fattori di crescita: TGF-1, VEGF e fattore di crescita del tessuto connettivo.
Rimozione delle macromolecoleedit
Il mesangium è esposto alle macromolecole dal lume capillare in quanto sono separate solo da endotelio fenestrato senza membrana basale. Le cellule mesangiali svolgono un ruolo nel limitare le macromolecole dall’accumulo nello spazio mesangiale da processi di assorbimento indipendenti dal recettore di fagocitosi, micro e macro – pinocitosi o processi dipendenti dal recettore e quindi trasportati lungo il gambo mesangiale. La dimensione, la carica, la concentrazione e l’affinità per i recettori delle cellule mesangiali della macromolecola influenzano il modo in cui la macromolecola viene rimossa. I trigliceridi possono subire la pinocitosi ed i complessi dell’anticorpo IgG possono piombo all’attivazione delle molecole di adesione e delle chemochine dalle cellule mesangiali.