Dove vedere incredibili rovine greche e romane in Sicilia
L’isola di Sicilia ai piedi dello stivale d’Italia ha una storia incredibile. Nel corso della sua vita, è stata governata da molte grandi civiltà, dai Romani e dai Greci all’impero bizantino. Ogni cultura ha lasciato il segno in un modo o nell’altro, i greci e i Romani attraverso l’architettura sorprendente. Fai un tour di queste bellissime rovine conservate nella Sicilia occidentale per tornare indietro nel tempo e scoprire il patrimonio multiculturale dell’isola.
Selinunte
Selinunte è uno dei siti archeologici più imponenti del Mediterraneo. Dopo essere stata quasi distrutta durante un attacco dei Cartaginesi nel 409 a. C. , la città fu abbandonata e inghiottita dalla terra e dalla sabbia, che, incredibilmente, preservò l’antica metropoli per molti secoli. I visitatori possono esplorare il sito scavato e vedere i numerosi templi, edifici e bigiotteria scoperti negli ultimi anni dagli archeologi.
Agrigento
Agrigento, precedentemente conosciuta come la città greca di Akragas, ospita uno dei centri culturali più famosi e importanti del Mediterraneo, la Valle dei Templi, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Il parco archeologico è costituito da otto antichi templi che si pensa siano stati costruiti tra il 430 e il 510 a.C. Pur avendo circa 2.5000 anni, questi affascinanti monumenti sono straordinariamente ben conservati e rimangono quasi inalterati dal tempo e dal tempo fino ad oggi.
Segesta
Arroccato sulla cima di una collina erbosa, il Tempio di Segesta è un lampo di storia nella campagna ondulata. Costruito intorno al 420 a. C. dagli Elimi, il grande tempio presenta 36 imponenti colonne doriche. La struttura si trova nel parco archeologico di Segesta, che comprende anche le rovine dell’antico Teatro di Segesta, uno splendido anfiteatro semicircolare che sarebbe stato utilizzato dai Greci e dai Romani per mettere in scena spettacoli ricchi di azione per un massimo di 4.000 ospiti. Il parco storico è anche un punto di foto privilegiata come la sua posizione in cima alla collina offre una splendida vista panoramica sulla valle con l’oceano all’orizzonte.
Eraclea Minoa
Sito archeologico di straordinario valore culturale, Eraclea Minoa coniuga il fascino della mitologia antica con le bellezze naturali della Sicilia occidentale. La bellissima lunga spiaggia che si estende lungo la costa è dominata da rovine greche. Da quando i lavori di scavo iniziarono sull’antica città all’inizio del X secolo, ha portato alla luce molti importanti resti del periodo classico, come le mura della città (che un tempo si estendevano per oltre 6 km, dando un’idea delle dimensioni che Eraclea Minoa assunse durante i suoi anni di massimo sviluppo) e il Teatro, costruito intorno al 400 a.C. Secondo i miti greci, la città fu costruita da Minosse, re di Creta e figlio di Zeus ed Europa, che venne in Sicilia per punire Dedalo per aver aiutato Arianna e Teseo a fuggire dal labirinto del Minotauro.
Se stai facendo un tour archeologico della Sicilia, soggiorna al Verdura Resort, situato sulla costa sud-occidentale dell’isola, una posizione perfetta per esplorare questi siti.