Fletcher Munson Curves

Le curve Fletcher-Munson loudness indicano la sensibilità dell’orecchio a diverse frequenze a vari livelli.

Le curve di Fletcher Munson sono a volte indicate come Contorni di Volume uguali, sebbene si tratti di due standard leggermente diversi (vedi figura 1).

L’orecchio umano

L’orecchio umano opera rilevando variazioni di pressione sopra e sotto la pressione atmosferica. Il processo è come seguito:

  1. Un’onda sonora di entrare in ear canal esercita una fluttuazione di pressione su un lato del timpano; l’aria sull’altro lato del timpano è a pressione atmosferica
  2. La differenza di pressione sui due lati imposta il tamburo in moto, che a sua volta oscilla tre ossicini dell’orecchio medio, chiamato ossicini
  3. Questa oscillazione è infine trasmesso al riempito di fluido dell’orecchio interno; il moto del fluido disturba cellule ciliate nell’orecchio interno, che trasmettono gli impulsi nervosi al cervello le informazioni che un suono è presente.

Suono non altrettanto sensibile

Un fattore importante nella comprensione del suono è che l’orecchio non è altrettanto sensibile a tutte le frequenze nell’intervallo udibile. Un suono a una frequenza può sembrare più forte di uno di uguale ampiezza di pressione a una frequenza diversa.

Curva Fletcher Munson
Figura 1 – Confronto tra contorni a volume uguale e curve Fletch-Munson

Si noti nel grafico della figura 1 come le linee curve a bassa frequenza si appiattiscono all’aumentare del livello di volume complessivo.

Le linee a bassa frequenza si appiattiscono perché a livelli di pressione sonora più elevati l’orecchio è più sensibile alle frequenze più basse. Si noti come l’orecchio sia meno sensibile alle frequenze superiori a 6.000 Hz.

Le curve di Fletcher Munson aiutano a spiegare perché la musica più silenziosa sembra suonare meno ricca e piena della musica più forte.

Più la musica è forte, più percepiamo le frequenze più basse, e quindi diventa più piena e ricca. Molti sistemi stereo hanno un interruttore loudness che aumenta le basse e alte frequenze del suono.

Riepilogo Punti

  • L’orecchio è meno sensibile alle basse frequenze, a basso volume,
  • L’orecchio è più sensibile alla gamma media/superiore mid-range di frequenze
  • L’orecchio è leggermente meno sensibile alle frequenze più alte rispetto al mid-range di frequenze nello stesso volume.