Hwang Sa (polvere gialla)

In meno di un mese si verificherà un fenomeno risalente al II secolo DC: l’arrivo di “Hwang Sa” o Polvere gialla in Corea. Originaria dei deserti della Cina settentrionale e della Mongolia, la polvere gialla viene portata nell’atmosfera da forti venti e trasportata nella penisola coreana attraverso la corrente a getto. Oltre alla visibilità ridotta, quando arriva la polvere porta con sé inquinanti industriali (come pesticidi), virus, funghi, batteri e persino metalli pesanti, nessuno dei quali fa bene alla salute respiratoria. Nel tempo, i metalli pesanti e gli inquinanti industriali danneggiano anche le colture e il suolo, il che significa che la contaminazione non è limitata agli esseri umani.

Rischi per la salute: quando la polvere gialla raggiunge una concentrazione malsana, circa 400 microgrammi/metro cubo, le persone sono avvertite di limitare la loro attività all’aperto, specialmente per quanto riguarda l’esercizio fisico e lo sport. Le persone sane possono sviluppare mal di gola e secchezza oculare, e si consiglia ai bambini, agli anziani e alle persone con precedenti condizioni di salute respiratoria di rimanere in casa. In alcuni casi la concentrazione di polvere gialla supererà gli 800 microgrammi / metro cubo, dopo di che le scuole saranno chiuse, gli eventi all’aperto annullati e un avviso generale di rimanere in casa a meno che non sia assolutamente necessario uscire.

Effetti economici: L’impatto della polvere gialla sull’economia è spesso difficile da misurare a causa della natura ritardata e incoerente dei fenomeni. L’impatto immediato è evidente: gli stand alimentari e le bancarelle del mercato sono costretti a chiudere per proteggere cibo e merci, le attrezzature e le scorte immagazzinate all’esterno devono essere coperte. Le aziende al coperto sentono il dolore della diminuzione del traffico pedonale da parte di persone che stanno a casa invece di mangiare fuori nei ristoranti o nello shopping. L’impatto a lungo termine della sabbia gialla può essere visto nell’accumulo di composti potenzialmente dannosi nei corpi delle persone, portando a un numero maggiore di diagnosi di asma e visite mediche. Gli effetti della polvere gialla comportano anche notevoli implicazioni a lungo termine per la sicurezza alimentare e secondo NEMA (l’Agenzia nazionale per la gestione delle emergenze) l’industria agricola e zootecnica deve pulire e disinfettare accuratamente serre, pascoli e fienili in modo che gli animali non contraggano malattie trasmesse dalla polvere.

Implicazioni future: La Cina (con l’aiuto della Corea del Sud) ha iniziato a piantare alberi nel tentativo di rallentare la desertificazione, tuttavia solo il tempo dirà se i loro metodi si dimostreranno efficaci. Sono emersi rapporti che affermano che molti degli alberi appena piantati sono stati travolti da tempeste di sabbia e polvere, lasciando molti rovesciati o semi-sepolti nel terreno che erano destinati a proteggere. Se le condizioni ecologiche continuano a deteriorarsi, scienziati e analisti prevedono che l’impatto economico e ambientale dannoso della polvere gialla salirà a livelli ancora più alti. Le implicazioni sono allo stesso tempo spaventose e semplici: in un mondo globalizzato e industrializzato, i disastri naturali ed ecologici hanno conseguenze che vanno ben oltre i confini di qualsiasi paese. Fermare la diffusione della desertificazione e quindi diminuire la gravità della polvere gialla offre l’opportunità perfetta per una cooperazione significativa tra i paesi dell’Asia.

Rimani informato: puoi controllare la qualità dell’aria in tempo reale in siti come Air Korea: (http://www.airkorea.or.kr/)

Autore del contributo: Brendan Pickering