Il mieloma multiplo può essere curato?
Il cancro, la crescita anormale delle cellule che si moltiplicano in modo aggressivo, è diventata una delle malattie più diffuse nel tempo di oggi. La diagnosi segna uno dei periodi più impegnativi nella vita di una persona. Sebbene curabile nelle fasi iniziali, la malignità stessa e gli effetti collaterali del trattamento cambiano la vita del malato su una scala significativa.
I linfociti rappresentano una componente importante del sistema immunitario del corpo. Esistono due tipi di linfociti, linfociti T e linfociti B, ed entrambi sono cruciali per combattere gli agenti patogeni. Quando i linfociti B rispondono a un corpo estraneo, maturano in plasmacellule e cellule di memoria. La plasmacellula è responsabile della produzione di immunoglobuline, note anche come anticorpi, specifiche per quel particolare agente patogeno. Questi anticorpi sono i precursori più importanti nel meccanismo di difesa del corpo.
Il mieloma multiplo è un tipo di cancro che si semina in queste plasmacellule che costituiscono la principale componente immunitaria del corpo. Le plasmacellule sono i primi combattenti contro organismi estranei come batteri, virus e funghi. La loro tendenza a inghiottire i malfunzionamenti dell’avversario e quindi l’immunità viene gravemente colpita nel mieloma multiplo.
Cause e fattori di rischio per il mieloma multiplo
Sebbene la causa del mieloma multiplo non sia nota, alcuni fattori di rischio possono contribuire ad esso.
Sostanze chimiche tossiche
Le sostanze chimiche tossiche che causano il cancro includono prodotti infusi con benzene, prodotti contenenti solfati e parabeni, ritardanti di fiamma, diossine, policlorobifenili (PCB) ed eteri di difenile polibromurati (PBDE). Si dice che tutti questi siano i più alti agenti cancerogeni. Di tutte le sostanze chimiche, quelle contenenti cloro sono quelle che si collocano al primo posto nella produzione di cancro. La ricerca ha dimostrato la relazione tra il mieloma multiplo e l’esposizione professionale a sei solventi clorurati: 1,1,1-tricloroetano (TCA), tricloroetilene (TCE), cloruro di metilene (DCM), percloroetilene (PCE), tetracloruro di carbonio e cloroformio, rispettivamente. I solventi professionali qui si riferiscono a quelli utilizzati nelle industrie e nelle fabbriche.
Lo studio ha concluso che tra tutti e sei gli agenti clorurati, il TCA ha mostrato i livelli più elevati nel portare al mieloma multiplo.
Esposizione alle radiazioni
I lavoratori degli ospedali o degli istituti diagnostici sono a maggior rischio di Mieloma multiplo. La radiazione emessa è così potente che può superare la pelle, i tessuti e i muscoli e può penetrare le ossa per entrare nel midollo osseo. Uno studio di coorte condotto a Mayak ha concluso che l’emissione di radiazioni superiore a 1 Gy ha prodotto significativamente un rischio più elevato di linfoma, leucemia e mieloma multiplo.
Virus e disturbi immunitari
Alcuni virus hanno una correlazione con il mieloma multiplo, tuttavia, la loro associazione è ancora sconosciuta. I virus includono:
- Simian Virus 40: Questo è uno dei poliomavirus più intensi. Induce tumori primari del cervello e delle ossa. La sua proprietà oncogenica (che causa il cancro) lo rende il principale colpevole nel causare il mieloma multiplo.
- Diversi virus dell’herpes: è stato condotto uno studio per valutare il ruolo dell’herpesvirus umano 8 nella patogenesi del mieloma multiplo. I pazienti con mieloma multiplo sono stati selezionati e i loro campioni di sangue sono stati prelevati e inviati al laboratorio per i test. Lo studio ha concluso che la maggior parte dei pazienti con mieloma multiplo ha mostrato l’evidenza di herpesvirus umano 8 nei loro campioni di sangue.
Oltre ai virus di cui sopra, i parenti di primo grado di pazienti con mieloma multiplo possono sviluppare MGUS (gammopatia monoclonale di significato indeterminato). Anche i virus epatici e l’HIV hanno dimostrato di essere collegati al mieloma multiplo.
Ereditario
Come per molte altre malattie, il mieloma multiplo tende a funzionare in famiglie che ne sono già state colpite. In alcuni casi, il mieloma multiplo non viene diagnosticato in un paziente principale che lo trasferisce a diversi discendenti prima di scoprirlo.
Età
I pazienti di età compresa tra 40 e 60 anni sono a maggior rischio di sviluppare Mieloma multiplo.
Genere
Il mieloma multiplo infligge agli uomini più spesso delle donne. La causa è ancora sconosciuta, ma potrebbe essere dovuta a differenze ormonali. Il rapporto maschio-femmina è di circa 1,54 a 1.
Obesità
Il ruolo dell’obesità nel contribuire al mieloma multiplo non è chiaro, ma potrebbe essere dovuto alla resistenza all’insulina e al funzionamento improprio degli ormoni.
Razza
Gli afroamericani hanno il doppio delle probabilità di avere il mieloma multiplo rispetto ad altre razze.
Segni e sintomi del mieloma multiplo
Sulla base dei casi di mieloma multiplo osservati finora, di seguito sono riportati i segni e sintomi del mieloma multiplo:
- Anemia,
- Sanguinamento,
- danni ai Nervi,
- lesioni Cutanee (rash),
- Ingrossamento della lingua (macroglossia),
- Osso tenerezza o dolore (tra cui mal di schiena, debolezza, affaticamento o stanchezza),
- Infezioni,
- Patologica fratture ossee,
- mal di Schiena,
- compressione del midollo Spinale,
- insufficienza Renale e/o altri danni d’organo,
- Perdita di appetito e perdita di peso,
- Costipazione,
- Ipercalcemia (elevati livelli di calcio nel sangue), e
- gonfiore alle Gambe.
Il mieloma multiplo è ereditario?
Il mieloma multiplo non è considerato una malattia ereditaria. Mentre in alcuni casi il mieloma multiplo può verificarsi a causa di anomalie genetiche, non vi è alcuna prova che l’ereditarietà gioca alcun ruolo nel suo sviluppo. La ricerca ha dimostrato che diversi fattori possono contribuire allo sviluppo del mieloma multiplo. Mentre i ricercatori hanno indicato una minima possibilità che la malattia possa essere trasferita dai genitori alla loro prole, è molto raro che più di un membro di una famiglia abbia il mieloma multiplo.
Stadi del mieloma multiplo
Gli stadi progressivi del mieloma multiplo sono stati riconosciuti come segue:
- Fumante: Mieloma multiplo senza sintomi.
- Stadio I: Inizia con anemia, quantità relativamente piccola di proteina M, nessun danno osseo.
- Stadio II: anemia grave e proteina M, nonché danni alle ossa.
- Stadio III: enorme concentrazione di proteine M, anemia, danni renali.
Trattamento del mieloma multiplo
Il trattamento del mieloma multiplo varia da paziente a paziente man mano che i casi diventano sempre più complessi. Ma alcune pratiche di trattamento comunemente sono spiegate brevemente di seguito:
- Radioterapia: tratta una piccola massa di cellule colpite. La radioterapia prende di mira normalmente la parte danneggiata dell’osso (dove le cellule cancerose hanno colpito l’osso causando gravi danni). La radioterapia include l’uso di raggi ad alta energia per uccidere e fermare la crescita delle cellule danneggiate che fermano la crescita del cancro. ERBT (external beam radiation therapy) è il tipo più comune di terapia eseguita.
- Chirurgia: comporta la rimozione o la riparazione di una parte del corpo. Può anche riparare le ossa che sono state danneggiate a causa del mieloma multiplo.
- Chemioterapia: comporta l’uso di farmaci per uccidere le cellule tumorali. Uccide le cellule a crescita rapida e in alcuni casi danneggia anche il midollo osseo.
- Trapianto di cellule staminali: il trapianto di cellule staminali sostituisce le cellule danneggiate nel midollo osseo con plasmacellule sane.
- Ordine dei trattamenti: a diversi pazienti sono stati somministrati diversi tipi di trattamenti in base al tipo di aree interessate. Ma l’ordine del trattamento rimane lo stesso. Il trattamento iniziale dato è noto come trattamento primario, che include la cura del cancro dopo la diagnosi. Questo trattamento è anche noto come trattamento di induzione. il secondo passo è di trattamento di mantenimento, che viene fatto per mantenere le cellule tumorali soppresse.
Possibilità di sopravvivenza dei pazienti con mieloma multiplo
Le statistiche possono essere confuse perché ogni caso di mieloma multiplo varia da paziente a paziente.
I tassi di sopravvivenza sono misurati a partire dal primo punto di trattamento, come la chemioterapia. In passato, i pazienti spesso non potevano sopravvivere anche oltre la prima fase del trattamento perché quando le cellule tumorali crescono velocemente causano troppi danni. Dal 2000 la percentuale di pazienti che vivono cinque anni dopo la diagnosi è aumentata considerevolmente, fino al 50% dei pazienti.
Il mieloma multiplo può essere curato?
Per decenni, il mieloma multiplo è stato considerato incurabile e solo il controllo della malattia era l’obiettivo del trattamento. Ciò era dovuto al fatto che c’erano pochissime opzioni di trattamento disponibili.
Con l’introduzione di terapia ad alte dosi, trapianti di cellule staminali e farmaci immunomodulatori, il tasso di sopravvivenza per i pazienti con mieloma è raddoppiato rispetto agli anni ‘ 90 quando veniva utilizzata solo la chemioterapia.
Nel decidere se il mieloma multiplo può essere curato dobbiamo definire alcuni termini:
- remissione Parziale – alcuni, ma non tutti i segni e sintomi del mieloma sono scomparsi
- Remissione – una diminuzione o scomparsa dei segni e dei sintomi del mieloma
- remissione Completa – tutti i segni e sintomi del mieloma sono scomparsi
In un articolo per il Mieloma Folla, Jennifer Ahlstrom, dice, “Non remissione significa che una cura? Nel mieloma in genere non lo fa. Anche se amiamo la parola remissione, esitiamo perché il mieloma è noto per tornare dopo un po ‘ di tempo.”
Come un paziente con mieloma, si può sempre preoccuparsi per la possibilità di recidiva, ma c’è speranza che si può vivere con lunghi periodi di trattamento-free con eccellente qualità della vita.