Il rapporto di mortalità proporzionale e la sua relazione con le misure di mortalità
In determinate circostanze un rapporto di mortalità proporzionale (PMR) è uguale al rapporto di mortalità standardizzato per la causa-specifica (SMR) diviso per il SMR complessivo. In questo documento, la relazione tra PMR e SMR viene derivata gradualmente con particolare attenzione alle condizioni che devono essere soddisfatte affinché ogni fase della derivazione sia valida. Appare essenziale che siano soddisfatte le seguenti condizioni: (1) le popolazioni confrontate sono chiuse per tutto il periodo di studio; (2) tutti i decessi (o un campione rappresentativo) nelle popolazioni confrontate sono inclusi nell’analisi; (3) ogni persona morta è assegnata esattamente alla stessa categoria di esposizione a cui sarebbe stata assegnata in uno studio di follow-up; e (4) un’eventuale errata classificazione diagnostica non dipende dall’esposizione. Inoltre, per le persone morte all’interno del gruppo di confronto, la frequenza relativa della causa di morte di interesse deve essere costante oltre l’età. In vista di questo si raccomanda che PMR studi professionali di mortalità sono progettati per coprire solo un breve periodo; di utilizzare i dati nazionali o regionali certificato di morte registri solo; essere limitato alla durata delle occupazioni, per fare uso di una mano gruppo di confronto che ha avuto lo stesso accesso alle cure e la diagnosi, come l’indice di gruppo; e per limitare i PMR analisi per età alla morte strati in cui la frequenza relativa di studio la causa della morte è costante nel confronto di un gruppo di persone decedute.