Installazione di Arch Linux con KDE Plasma o GNOME Desktop ( doppio avvio con Windows)

Adithya Anilkumar
16 Marzo 2020 * 10 minuti di lettura

Ciao ragazzi! La maggior parte di noi oggi forse utilizzando Windows come il nostro driver quotidiano. Per la maggior parte delle attività quotidiane, Windows è più che sufficiente. Ma la domanda che devi chiedere è , Windows è davvero necessario? Sono d’accordo che la finestra è piuttosto potente, ma la maggior parte di noi non si rendono conto di quanto sia pesante sul sistema.

Il tuo computer sta rallentando l’esecuzione di Windows? Hai un PC vecchio o di fascia bassa che è in ritardo durante l’esecuzione di Windows? Vuoi passare a qualcosa di leggero, qualcosa che funzionerà senza problemi sulla maggior parte delle configurazioni hardware? Allora siete nel posto giusto.

Oggi vedremo come si può dual boot Arch Linux con Windows.

Arch Linux è leggero ma potente

Arch Linux è classificato come uno dei migliori e più leggeri distribuzioni Linux. È altamente personalizzabile e può essere configurato in base alle esigenze dell’utente.A differenza di altre distribuzioni popolari come Ubuntu che si basa su Debian, Arch Linux è stato costruito da zero indipendente da qualsiasi altra distribuzione Linux.Arch Linux è una versione a rotazione che significa che sradica la frenesia di aggiornamento del sistema che gli utenti di altri tipi di distro passano attraverso. Poiché è una versione a rotazione, il suo sistema principale è sempre aggiornato con le ultime correzioni e nuove funzionalità e non dovresti preoccuparti di quando installare cosa e quanto tempo ci vorranno gli aggiornamenti del sistema.

Quindi, senza ulteriori indugi, consente di iniziare!

  • Un USB avviabile di almeno 8 Gb.
  • Modalità BIOS UEFI sul PC
  • Conoscenza di base di Linux Bash

Raccomando a tutti di utilizzare il wiki Arch in quanto ti insegnerà i fondamenti di come installare e gestire un sistema operativo .Usa questa guida come riferimento se non riesci a capire i passaggi forniti nel wiki di Arch.

Passaggio 0: Creazione dell’USB di avvio

  • Scarica l’ISO di Arch Linux.
  • Scarica Rufus.
  • Inserire la pen drive nel PC e aprire Rufus
  • Aprire l’Arch Linux ISO in Rufus

dovrebbe essere qualcosa di simile a questo
  • fare Clic su start e attendere che il processo di finitura.

Passo 1: Partizionamento di Windows.

  • Vai a Windows disk management tool e seleziona il disco su cui vuoi installare Arch Linux.
  • Fare clic con il pulsante destro del mouse e toccare riduci volume, allocare la dimensione necessaria richiesta per la partizione arch Linux(Min 10 Gb).

Passo 2: Live boot nel supporto di installazione

  • Riavviare il sistema e andare in boot manager. Per i dispositivi HP è Esc.
  • Avviare il dispositivo USB.
  • Dopo l’avvio nel supporto di installazione, assicurarsi di essere connessi a Internet. Questo è essenziale per i prossimi passi.
  • Per connettersi al WiFi, digitare il comando wifi-menu e connettersi alla rispettiva rete WiFi. Prova la connessione eseguendo il ping del server di Google con ping google.com. Dovresti vedere il ping.

il Ping dovrebbe apparire come questo

Passo 3: Creare le Partizioni Linux

  • Impostare l’orologio del sistema
timedatectl set-ntp true
  • Digitare i seguenti comandi per creare tre partizioni necessarie per l’installazione di Arch Linux.
fdisk -l

Questo elencherà tutti i dischi sul dispositivo e le sue parti.

Selezionare il disco per:

fdisk /dev/<disk_name>

Qui,< nome_disco > dovrebbe essere sostituito dal nome del disco su cui si desidera installare Arch Linux e dal disco su cui si è creato uno spazio non allocato nello strumento di gestione disco di Windows.

Nel mio caso, è:

fdisk /dev/sda

sarà /dev/nvme0n1 se è un SSD e Se si tratta di un HDD, itll essere /dev/sda

Seguire le seguenti comandi:

(righe dopo // sono commenti per capire. Non digitare in bash)

command (m for help): n //press n here
Partition Number (5-128, default 5):5
First Sector: //press enter
Last Sector: +512M //press enter after entering the size.

Ora per modificare il filesystem di una EFI filesystem, premere t.

command (m for help): t//press t here
Partition Number: 5
Partition Type: 1 //press one and press enter

Ora per creare la partizione dove sarà la memorizzazione di tutti i vostri dati,

command (m for help): n //press n here
Partition Number (6-128, default 6):6
First Sector: //press enter
Last Sector: +8G //press enter after entering the size.

Ora per creare la terza e ultima partizione per il file di SWAP,

command (m for help): n //press n here
Partition Number (7-128, default 7):7
First Sector: //press enter
Last Sector: //press enter , the size will be filled automatically

Ora per modificare il filesystem di un filesystem SWAP, premere t.

command (m for help): t//press there
Partition Number: 7
Partition Type: 19//type 19 and press enter

assicurarsi che le partizioni siano corretti, digitando p,

Le partizioni dovrebbe assomigliare a questa

Se sono corretti, scrivere la cambia premendo w e enter.

  • Consente di pulire la partizione EFI in formato FAT32

La partizione EFI (dispositivo) è /dev/sda5 nel mio caso. Può variare nel tuo caso.

mkfs.fat -F32 /dev/<EFI Partition device>

(sostituire< Dispositivo partizione EFI > con il dispositivo partizione EFI, ie / dev / sda5 nel mio caso.)

Quindi nel mio caso sarà:

mkfs.fat -F32 /dev/sda5
  • Consente di rendere il volume di SWAP ora.

La partizione di SWAP (dispositivo) è /dev/sda7 nel mio caso. può variare nel tuo
mkswap /dev/<SWAP Partition device>
swapon /dev/<SWAP Partition device>

(sostituire< Dispositivo di partizione di SWAP > con il dispositivo di partizione di SWAP, ie / dev / sda7 nel mio caso.)

Quindi nel mio caso sarà:

mkswap /dev/sda7
swapon /dev/sda7

Linux può gestire sia file system ext4 che NTFS . Ma useremo il filesystem ext4 poiché ext4 può supportare singoli file fino a 16 terabyte e volumi fino a un exabyte di dimensione.

  • Consente di rendere la partizione ext4 sul nostro disco principale.

La partizione del filesystem Linux (dispositivo) è /dev/sda6 nel mio caso. Può variare nel tuo.
mkfs.ext4 /dev/<Linux Filesystem Device>

(sostituire< Dispositivo di filesystem Linux > con il dispositivo di partizione del filesystem Linux, ie / dev / sda6 nel mio caso.)

Quindi nel mio caso sarà:

mkfs.ext4 /dev/sda6

Passo 4: Montare EFI e Linux filesystem

  • Montare il dispositivo partizione del Filesystem Linux per /mnt
mount /dev/<Linux Filesystem Device> /mnt

(sostituire< Dispositivo filesystem Linux > con il dispositivo partizione del filesystem Linux, io.e / dev / sda6 nel mio caso.)

Quindi nel mio caso sarà:

mount /dev/sda6 /mnt
  • Montare il dispositivo di partizione EFI su /mnt/boot
mkdir /mnt/bootmount /dev/<EFI partition device> /mnt/boot

(sostituire< Dispositivo partizione EFI > con il dispositivo partizione EFI, ie / dev / sda5 nel mio caso.)

Quindi nel mio caso sarà:

mount /dev/sda5 /mnt/boot

Dopo il montaggio, verificare se è effettivamente montato utilizzando il comando :

df

I due punti di montaggio dovrebbe apparire come questo

Passo 5: Installazione del firmware Linux sul nostro sistema

  • Ora che avete tutte le partizioni impostate, possiamo procedere all’installazione del firmware Linux sulle partizioni montate. Per fare ciò, digitare il seguente comando
pacstrap /mnt base linux linux-firmware

Prendi una tazza di caffè e rilassati per un po’, l’installazione potrebbe richiedere un po ‘ a seconda della velocità della rete.

  • Al termine dell’installazione, eseguire il seguente comando per generare fstab.
 genfstab -U /mnt >> /mnt/etc/fstab

Dopo aver eseguito la generazione di fstab, controllare il file generato da:

vi /mnt/etc/fstab

dovrebbe mostrare qualcosa di simile , se non uguale, non ti preoccupare, è solo bisogno di avere /dev/<nome della partizione> riga

Uscire premendo Esc e digitando :q

Passo 6:Consente di Cambiare il Root per il nostro sistema installato

  • Cambiamento di root del sistema installato digitando:
arch-chroot /mnt

Passo 7: Impostare il Fuso orario di sistema

cd /usr/share/zoneinfo/Asia
ls

Se la tua zona è Asia , tipo

cd /usr/share/zoneinfo/Asia 

E, rispettivamente, per le altre zone. Forma la lista trova il tuo region.In il mio caso è Kolkata come im che vivono in India.

Con la zona e la regione capito, entrare in /etc/localtime

ln -sf /usr/share/zoneinfo/Asia/Kolkata /etc/localtime

Passo 8: Sincronizzare l’orologio hardware

hwclock --systohc

Passo 9: Generare Locales

  • Installare editor di testo nano :
pacman -Sy nano

Abbiamo bisogno di modificare il loacle.file gen utilizzando nano

nano /etc/locale.gen

Cancella il # prima di en_US.UTF-8 UTF-8

Scorrere verso il basso per en_US.UTF-8 UTF-8 e chiaro il # prima del testo

Salva premendo CTRl+o, premere invio e uscire premendo CTRL+x

Generare locale

locale-gen

Si dovrebbe vedere questo come il risultato

Crea locale.conf

nano locale.conf

Digitare quanto segue nel file:

LANG=en_US.UTF-8

CTRL+o per salvare, premere invio e CTRL+x per uscire.

Punto 10: Creare Hostname

Per creare il file Hostname

nano /etc/hostname

E digitare il nome host desiderato nel file.

Il mio nome host è adithya e quindi lo digita,digita il tuo nel file.

CTRL+o per salvare , premere invio e CTRL+x per uscire.

Per creare Host

nano /etc/hosts

Alla fine del file(riga successiva disponibile), aggiungere le righe:

127.0.0.1 localhost
::1 localhost
127.0.1.1 adithya.localdomain adithya

Sostituire adithya con <your hostname>.

CTRL+o per salvare , premere invio e CTRL+x per uscire.

Passo 11: Imposta la password di root

passwd

Inserisci la password, premi invio e digita nuovamente pasword.

Passo 12: Aggiungi utente e imposta password per l’utente

useradd -g users -G power,storage,wheel -m <username>

Sostituisci < nome utente > con un nome utente a tua scelta.

Se non funziona , prova

useradd -g users -G power,wheel -m <username>

Aggiungi password

passwd <username>

Sostituisci < nome utente> con il tuo nome utente.

Inserire la password, premere invio e digitare nuovamente la pasword.

Punto 13: Installare il Boot Manager di

pacman -S grub efibootmgr os-prober

controllare installare digitando os-prober , che non dovrebbe mostrare alcuna di errore

Installare grub

grub-install --target=x86_64-efi --efi-directory=/boot/ --bootloader-id=GRUB

Questa è una singola riga di comando, con uno spazio tra /boot/ e — bootloader-id

Monta Windows di Sistema EFI

fdisk -l

Qui la mia EFI per windows è /dev/sda2. Può variare nel tuo caso

Trova l’ID del dispositivo della partizione EFI di Windows. Il mio è / dev / sda2.

mkdir /mnt2/mount /dev/sda2 /mnt2

(Sostituire / dev / sda2 con l’ID del dispositivo partizione EFI di Windows.)

Dopo di che abbiamo bisogno di fare il file di configurazione per grub .

grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.config

Se tutto va bene, dovrebbe apparire in questo modo

Passo 14: Installazione dei driver di rete

Questo è un passo davvero importante in quanto senza driver di rete, non sarai in grado di connetterti al WiFi. Questo è il passo che la maggior parte delle persone dimentica di fare e finiscono per dover vivere l’avvio in Arch USB di nuovo per installarlo in un secondo momento.

Per installare i driver di rete:

pacman -S networkmanager network-manager-applet dialog wireless_tools wpa_supplicant mtools dosfstools base-devel 
linux-headers

L’intero comando è una singola riga e non più righe, con spazio tra dialog e wireless_tools e spazio tra base-devele linux-headers.

Al termine dell’installazione, digitare:

exitunmount -a

E poi

reboot

Passo 15: Avvio in Arch Linux

Se si avvia con successo in Arch Linux , congratulazioni!

Accedi come utente root con:

username:root
password:<your password for root user set in Step 11>

Congratulazioni! Ce l’hai fatta! Nonostante tutte le probabilità!

Punto 16: Attivare Internet

Per attivare internet,

systemctl start NetworkManagernmtui

Connettersi alla rete wifi utilizzando la GUI.

systemctl enable NetworkManager

Passo 17:Concedere l’Autorizzazione all’Utente SuperUser

EDITOR=nano visudo

deselezionare la # prima ruota ALL=(ALL) ALL

deselezionare la # prima ruota ALL=(ALL) TUTTI

Salva premendo CTRl+o, premere invio e uscire premendo CTRL+x

Passo 18:Installare la scheda Grafica e il monitor Driver

installare i Driver della Scheda Intel:

pacman -S xf86-video-intel

Ora questa è un’installazione obbligatoria per tutti con una CPU Intel,

Per le persone con schede grafiche AMD,

pacman -S xf86-video-amdgpu

Per le persone che hanno scheda grafica Nvidia,

pacman -S nvidia nvidia-utils

Per installare Display Server

pacman -S xorg

Accettare i valori predefiniti premendo invio.

pacman -S xorg-server

Passo 19:Installazione di KDE Plasma Desktop

KDE è uno dei desktop più raffinati e personalizzabili per Linux.

Per Installare Display Manager

pacman -S sddm

Abilita sddm

systemctl enable sddm

Per installare Plasma

pacman -S plasma kde-applications

O

Per un’installazione Minimale, senza bloatware,

pacman -S plasma

accettare tutte le impostazioni predefinite premendo invio e avviare l’installazione.

CONGRATULAZIONI!

Hai installato con successo Arch Linux con KDE Plasma Desktop!.

Ora per completare l’installazione,

reboot

Avvio in Arch Linux con KDE Plasma Desktop, Login.

Il tuo desktop KDE Plasma dovrebbe essere simile a questo

Apri terminal e aggiorna i repository.

sudo pacman -Syyu

“a proposito io uso arch linux”

Ecco fatto! Hai finito!

Ora godetevi l’ambiente desktop plasma. Prova diversi temi dal negozio tema. Mi piace molto il tema McMojave.Salute!

Punto 19 (Alter): Installazione di GNOME

Se non vuoi installare KDE PLasma, puoi installare GNOME.

Salta il passo per l’installazione di KDE e seguire le rimanenti tutorial

Installare il Display manager

pacman -S gdm

Abilita gdm

systemctl enable gdm

Installare GNOME

pacman -S gnome gnome-extra

O

Per l’Installazione minima,

pacman -S gnome 

Ora riavvio,

reboot

COMPLIMENTI!

Avete installato con successo Arch Linux con GNOME Desktop!.

Avvio in Arch Linux con GNOME, Login.

Apri terminale e aggiorna i repository.

sudo pacman -Syyu 

Questo è tutto! Hai finito!

Ora godetevi l’ambiente desktop GNOME.!

Se avete dubbi su qualsiasi cosa in qualsiasi momento durante l’installazione, o incorrere in eventuali problemi durante l’installazione,è possibile fare riferimento alla completa Arch Wiki.