Italiano Condizionale-Presente e Passato Condizionale in italiano

Qual è la Condizione italiana?

Il condizionale italiano, o condizionale, è un mood utilizzato per descrivere tutte le situazioni relative all’incertezza, al dubbio, ai desideri, alle ipotesi, alle ipotesi o alle richieste educate. Il condizionale presente italiano è l’equivalente delle costruzioni inglesi con” would ” + verb.

  • Vorrei un caffè
    Vorrei un caffè
  • Apriresti la porta, per favore?
    Potresti aprire la porta?

Ci sono due tempi nel condizionale italiano: presente e passato. In questo articolo vedremo come formarli e in tutti i modi diversi è possibile utilizzare il tempo condizionale.

Quando usare la Condizione In italiano

La Condizione italiana è abbastanza facile da formare. Se hai studiato il congiuntivo prima, scoprirai che è molto più facile. Tuttavia, poiché questi due stati d’animo sono talvolta usati insieme in clausole principali e subordinate, alcune persone tendono a confonderli, anche gli italiani! Vediamo ora tutti i diversi casi che richiedono il condizionale in italiano.

Clausola ipotetica

L’umore condizionale è spesso usato in italiano per parlare di qualcosa che potrebbe accadere o per parlare di situazioni molto improbabili. Una clausola ipotetica è fondamentalmente una frase che usa ‘ se ‘ o un equivalente, per creare una situazione in cui una cosa accadrà dipendente da un’altra.

  • Se avessi i soldi, viaggerei più spesso
    Se avessi i soldi, vorrei viaggiare di più

Questa frase utilizza il congiuntivo imperfetto e quindi il condizionale presente umore ed è formata da due parti: “se avessi i soldi” (Se avessi i soldi), che esprime una condizione, e “viaggerei più spesso” (vorrei viaggiare di più), che indica la conseguenza. Nella frase che esprime la condizione è necessario utilizzare il congiuntivo, mentre nella frase di conseguenza si utilizza il tempo condizionale.

  • Se potessi aiutarti lo farei
    Se potessi aiutare, vorrei fare in modo
  • Se avessi meno impegni, verrei a trovarti
    Se fossi meno impegnato, vorrei venire a trovarti

Gentile Richieste E Consigli

È possibile utilizzare l’italiano Condizionale per esprimere una richiesta educata, allo stesso modo in inglese con, o per dare un consiglio o un parere, per non sembrare troppo autorevole. Questo secondo caso è spesso tradotto in inglese con la costruzione “dovrebbe + verbo”:

  • Chiuderti la finestra per favore?
    Potresti chiudere la finestra?
  • Secondo me, dovresti studiare un po’ di più
    A mio parere, si dovrebbe studiare un po ‘ di più
  • Penso che dovresti andare in Italia
    penso che si dovrebbe andare per l’Italia

Auguri

un Altro uso del Condizionale è quello di esprimere un desiderio o un’intenzione, anche uno che difficilmente accadrà. Questo è uno dei casi più facili da capire e mettere in uso:

  • Vorrei essere ricco
    vorrei essere ricco
  • Vorrei comprare quell’auto, ma è troppo costosa
    vorrei acquistare quella macchina, ma è troppo costoso
  • Mi piacerebbe andare a Parigi quest estate
    vorrei andare a Parigi questa estate
  • Vorrei un caffè, per favore
    vorrei un caffè, si prega

Rammarico

italiano condizionale è talvolta usato per esprimere rammarico. Questo uso del condizionale si traduce in inglese con la struttura “non dovrebbe avere + participio passato”, per sottolineare che non dovreste avere fatto qualcosa che ora rimpiango:

  • Non sarei dovuto venire
    non avrei dovuto venire
  • Non avrei dovuto ascoltarlo
    non dovrei avere ascoltato

Dubbio

italiano Condizionale può essere utilizzato anche per esprimere un dubbio:

  • Vieni potrei tariffa meglio di lui?
    Come potrei fare meglio di lui?
  • Non capisco come sarei d’aiuto
    Non capisco come sarei utile

Un futuro Action…In Il passato

Gli italiani usano condizionale per esprimere un’azione futura dal punto di vista del passato. Vediamo un esempio:

  • Marco ha detto che sarebbe venuto
    Marco ha detto che sarebbe venuto

In questa frase, Marco ha detto (in passato) che sarebbe venuto. Qui usiamo il passato condizionale per esprimere incertezza, perché (nonostante quello che ha detto Marco) non siamo sicuri se verrà effettivamente o meno in un momento futuro.

  • Anna mi ha detto che avrebbe studiato con me oggi
    Anna mi ha detto che sarebbe studiare con me oggi
  • Pensavo che sarebbe stato più freddo, oggi
    ho pensato che il tempo sarebbe stato più freddo di oggi

Quando si fa riferimento ad un evento che deve avvenire in futuro rispetto ad un momento nel passato, stiamo parlando di Futuro nel Passato. In italiano, questo evento futuro è espresso con il condizionale perfetto.

Come rendere condizionale l’italiano Nel presente

È possibile formare il condizionale presente dei verbi regolari aggiungendo le seguenti desinenze alla radice del verbo, secondo le tre coniugazioni. Il tempo presente condizionale è simile alla coniugazione del futuro italiano semplice. La buona notizia è che il suffisso del tempo condizionale è lo stesso per tutti e tre i gruppi di verbi:

Tuttavia, è necessario ricordare che quando si forma il condizionale presente dei verbi regolari è sufficiente rimuovere la-e finale della forma infinita e non tutti i suffissi-sono, -ere, – i. Basta rimuovere la finale-e e aggiungere un finale appropriato. Per esempio:

  • Credere (credere): creder-ei, creder-esti, creder-ebbe, creder-emmo, creder-este, creder-ebbero

L’eccezione è tutti i verbi in-are. Questi verbi cambiano la ” a “nel suffisso infinito –sono con una”e”. Dopo averlo sostituito, aggiungi semplicemente le terminazioni condizionali:

  • Ascoltare: ascolter-ei, ascolter-esti, ascolter-ebbe, ascolter-emmo, ascolter-este, ascolter-ebbero

Ora vediamo come appaiono i verbi regolari dei tre gruppi quando coniugati nel tempo presente condizionale:

Ascoltare (to listen)

Credere (to believe)

Partire (to depart, leave)

io ascolterei

io crederei

io partirei

tu ascolteresti

tu crederesti

tu partiresti

lui/lei ascolterebbe

lui/lei crederebbe

lui/lei partirebbe

noi ascolteremmo

noi crederemmo

noi partiremmo

voi ascoltereste

voi credereste

voi partireste

loro ascolterebbero

loro crederebbero

loro partirebbero

  • Non partirei mai senza salutarti
    non avrei mai lasciato senza dire addio a voi
  • Non crederei mai alle sue parole
    non avrei mai fidarsi delle sue parole

Si prega di prestare attenzione quando si pronuncia la terza persona plurale noi (noi). C’è una doppia M nel suffisso, e se non si mette, può essere confuso con la terza persona plurale del futuro semplice:

  • Noi ascolteremo – ascoltiamo
  • Noi ascolteremmo – vorremmo ascoltare

italiano Condizionale Di Avere E di Essere

Ora vediamo come coniugare il condizionale dei verbi ausiliari essere e avere, che sono necessarie per formare il Condizionale passato della recitazione verbi. Il tempo presente condizionale assomiglia a questo:

Essere (to be)

Avere (to have)

io sarei

io avrei

tu saresti

tu avresti

lui/lei sarebbe

lui/lei avrebbe

noi saremmo

noi avremmo

voi sareste

voi avreste

loro sarebbero

loro avrebbero

  • Sarei onu giocatore di tennis migliore, se mi allenassi più spesso
    mi piacerebbe essere un giocatore di tennis migliore, Se mi sono allenato più spesso
  • Avrei una domanda da farti
    ho (sarebbe) una domanda per chiedere di te

Come al solito in tempi composti, è necessario aggiungere il participio passato del verbo per formare il condizionale passato. Userai il presente condizionale di essere o avere e aggiungerai il participio passato. Il perfetto condizionale dei verbi ausiliari assomiglia a questo:

Essere (to be)

Avere (to have)

io sarei stato/a

io avrei avuto

tu saresti stato/a

tu avresti avuto

lui/lei sarebbe stato/a

lui/lei avrebbe avuto

noi saremmo stati/e

noi avremmo avuto

voi sareste stati/e

voi avreste avuto

loro sarebbero stati/e

loro avrebbero avuto

Ricordate che i verbi coniugati con essere necessario modificare le loro conclusioni per concordare in numero e genere con il soggetto.

  • Se non avessimo studiato, non saremmo stati in grado di passare l’esame
    Se non abbiamo studiato, che non sarebbe in grado di passare il test
  • Se non fosse stato per lui, non avrei avuto questa possibilità
    Se non fosse stato per lui, Io non avrei mai avuto l’occasione
  • Sarebbe stato meglio partire da ieri
    sarebbe stato meglio lasciare ieri

Ora andiamo a vedere nel dettaglio come coniugare e utilizzare il condizionale, o condizionale passato.

Come rendere il condizionale italiano nel passato

Il condizionale italiano perfetto, o condizionale passato è formato con il condizionale presente del verbo ausiliare avere o essere e il participio passato del verbo agire. Può essere tradotto con la costruzione sarebbe + verbo

Ascoltare (ascoltare)

Credere (credere)

Partire (a partire, lasciare)

io avrei ascoltato

io avrei creduto

io sarei partito/a

tu avresti ascoltato

tu avresti creduto

tu saresti partito/a

lui/lei avrebbe ascoltato

lui/lei avrebbe creduto

lui/lei sarebbe partito/a

noi avremmo ascoltato

noi avremmo creduto

noi saremmo partiti/e

voi avreste ascoltato

voi avreste creduto

voi sareste partiti/e

loro avrebbero ascoltato

loro avrebbero creduto

loro sarebbero partiti/e

When combined with the auxiliary essere, il participio passato del verbo agire deve sempre essere d’accordo con il soggetto. Il condizionale perfetto è anche usato per esprimere dubbi, incertezza o per dire cosa avremmo fatto se le condizioni fossero state diverse.

  • Se non l’avessi visto, non avrei creduto alle sue parole
    Se non lo avessi visto, non avrei creduto alle sue parole
  • Se ieri non avesse piovuto, saremmo partiti per la nostra gita
    Se non la pioggia di ieri, ci sarebbero partiti per il nostro viaggio

italiano condizionale è spesso usato in combinazione con il pluperfect congiuntivo – congiuntivo trapassato – per esprimere il futuro nel passato. Questo è il caso in cui entrambe le azioni sono già finite, perché sono già accadute in passato, una dopo l’altra.

  • Se avessi avuto il tempo, ti avrei telefonato
    Se avessi avuto il tempo, avrei chiamato

La frase che indica la condizione (se avessi tempo) utilizza il pluperfect congiuntivo e succede sempre prima di conseguenza, mentre la frase che indica la conseguenza (mi avrebbe chiamato lei) ha il condizionale e indica una possibilità che non è avvenuto per il passato circostanze.

  • Se avessi studiato di più, avrei passato l’esame
    Se avessi studiato di più, avrei superato il test
  • Se non avessi dovuto lavorare, sarei andata in palestra
    Se non devo lavorare, io sarei andato in palestra

Qui condizionale è usato quando si vuole parlare di impossibilità di eventi che non è avvenuto per il passato circostanze.

Verbi irregolari

Quando si forma il condizionale, verbi irregolari tipicamente rientrano in due gruppi:

Quelli che ” perdono “e” l’infinito suffisso (o verbi in -are che non ottengono la “e” e perdere la “a” o):

Verbi che di perdere non solo il loro infinito suffisso, ma anche la consonante prima di avere un “rr” invece:

Altri verbi irregolari, non seguono alcuna regola e hanno bisogno di essere studiati dal cuore:

Altri Usi Del Condizionale

Ci sono anche alcuni casi in cui l’italiano l’uso del condizionale non ha equivalenti in lingua inglese. Questo è il caso in cui gli italiani vogliono esprimere delusione o rabbia verso una situazione.

  • E lui, chi sarebbe?
    Chi è? (o, letteralmente: chi sarebbe?)
  • Io non mi sarei mai permesso di agire così!
    Non avrei mai fatto una cosa del genere!

Il secondo caso in cui si usa condizionale in italiano ma non in inglese è quando si vuole fare un’ipotesi o raccontare qualche notizia di cui non si è certi. Le notizie non sono confermate, quindi il soggetto indovina cautamente cosa è successo:

  • Secondo la polizia, il ladro sarebbe scappato
    Secondo la polizia, il ladro è scappato
    (letteralmente: secondo la polizia, il ladro sarebbe scappato)
  • Secondo i giornali il presidente si sarebbe dimesso
    Secondo il giornale, il presidente si dimise
    (letteralmente: secondo il giornale, il presidente si sarebbe dimesso)

Infine, voglio ricordare che in italia il condizionale non è sempre tradotta con sarebbe. Come probabilmente avrete notato, a volte il condizionale è tradotto con le costruzioni should + verb o could + verb. Questo di solito accade con i verbi italiani dover (to have to) e potere (to be able to).

  • Dovremmo imparare una lingua straniera
    dovremmo imparare una lingua straniera
  • Non potrei mai fargli una cosa del genere
    non ho mai potuto fare questo a lui

È più facile capire questi casi, se si pensa che l’utilizzo dovrebbe e potrebbe, in questi esempi si sta dicendo qualcosa come “imparare” o “sarebbe in grado di fare”.

Conclusione

Il condizionale italiano non è così impegnativo come il congiuntivo, ma, proprio come tutti gli altri tempi, richiede un po ‘ di pratica per abituarsi. Se volete parlare italiano come un nativo è sicuramente bisogno di sapere come usarlo!

Di: Lucia Aiello

Lucia Aiello è una delle co-fondatrici di LearnItalianGo. Nata e cresciuta in Italia, è un’appassionata insegnante di italiano e appassionata di lingua.