Jesmyn Ward
Jesmyn Ward è uno scrittore di narrativa che esplora i legami di comunità e amore familiare tra i poveri afroamericani nel sud rurale. È autrice di tre romanzi e un libro di memorie, tutti ambientati nella regione della costa del Golfo del suo nativo Mississippi e incentrati sulle comunità nere emarginate. In una prosa che è contemporaneamente luminosa e dolorosamente onesta, Ward cattura momenti di bellezza, tenerezza e resilienza contro un paesaggio desolante di povertà schiacciante, razzismo, dipendenza e incarcerazione.
Il romanzo Salvage the Bones (2011) segue i quattro fratelli della famiglia Batiste mentre si proteggono e si nutrono a vicenda nei giorni precedenti e subito dopo l’uragano Katrina. Ward trascende la brutale realtà delle loro esperienze-combattimenti di pitbull, un’occasione mancata per frequentare il college, una gravidanza a quindici anni—attraverso la narrazione di Esch, che si immagina come una Medea trionfante, una leader forte, bella e leggendaria. Sing, Unburied, Sing (2017), il romanzo più recente di Ward, è più ampio nella sua portata, muovendosi avanti e indietro nel tempo e includendo le voci dei fantasmi e le persone che perseguitano. Ward non si sottrae a verità scomode o a come le scelte imperfette dei suoi personaggi contribuiscano alle loro situazioni. La tossicodipendenza di Leonie e Michael e l’amore egoistico l’uno per l’altro costringono il loro giovane figlio, JoJo, ad assumere il ruolo di genitore della sorella minore. Quando la famiglia si reca a nord dello stato per prendere Michael dalla prigione di Parchman, JoJo incontra il fantasma di Richie, un giovane ragazzo morto nella prigione negli 1940, rivelando la lunga eredità di Parchman sia nella famiglia di JoJo che come strumento per opprimere le comunità nere nel Mississippi.
Nei suoi romanzi e racconti di saggistica delle proprie esperienze con la perdita e l’ingiustizia, Ward offre un ritratto crudo e potente delle possibilità circoscritte e del potenziale perduto affrontato da molti afroamericani dopo generazioni di disuguaglianza razziale ed economica.
Jesmyn Ward ha conseguito un B. A. (1999) e un M. A. (2000) presso la Stanford University e un M. F. A. (2005) presso l’Università del Michigan. Attualmente professore associato presso il Dipartimento di inglese della Tulane University, Ward è stato Stegner Fellow presso la Stanford University dal 2008 al 2010, Grisham-Writer-in-Residence presso l’Università del Mississippi dal 2010 al 2011 e assistente professore di scrittura creativa presso la University of South Alabama dal 2011 al 2014. Le sue pubblicazioni aggiuntive includono il romanzo Where the Line Bleeds (2008), a memoir, Men We Reaped (2013) e The Fire This Time (co-editor, 2016).