John Dos Passos
John Dos Passos è nato a Chicago e ha conseguito la laurea presso l’Università di Harvard. Dopo la laurea, si offrì volontario come autista di ambulanze nella prima guerra mondiale; alla fine della guerra, lavorò come corrispondente di un giornale e viaggiò molto in Spagna. Le sue esperienze in Europa contribuirono al suo radicalismo; nei suoi primi lavori, Dos Passos era noto per il suo impegno nella politica sociale di sinistra e progressista. Anche se ha pubblicato più di 40 libri, è meglio conosciuto per il suo U. S. A. trilogia, che comprende i romanzi The 42nd Parallel (1930), 1919 (1932) e The Big Money (1936). Altri primi romanzi includono Tre soldati (1921) e Manhattan Transfer (1925). La seconda trilogia di Dos Passos, District of Columbia (Adventures of a Young Man, 1939; Number One, 1943; The Grand Design, 1949), segnò l’inizio della sua disillusione con la politica di sinistra e si rivolse a posizioni politicamente conservatrici. Il suo lavoro, sempre insistentemente politico, cadde in semi-oscurità negli anni ’50 e’ 60.
Anche se Dos Passos pubblicò solo una raccolta di poesie nella sua vita, A Push Cart at the Curb (1922), le sue poesie apparvero in varie riviste, tra cui Dial, Poetry e Vanity Fair. Nel 1927 fu pubblicata su Le Nuove Messe la sua poesia che esprimeva indignazione per il processo a Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, “Ora sono morti”. Il suo ultimo romanzo, Century’s Ebb: The Thirteenth Chronicle, fu pubblicato postumo nel 1975.