Lee de Forest
Invenzione del tubo Audion
Un povero uomo d’affari e un giudice più povero di uomini, de Forest è stato truffato due volte dai suoi soci in affari. Nel 1906 la sua prima azienda era insolvente, e lui era stato spremuto dalla sua attività. Ma nel 1907 brevettò un rivelatore molto più promettente (sviluppato nel 1906), che chiamò Audion; era in grado di ricevere segnali wireless più sensibili rispetto ai tipi elettrolitici e Carborundum allora in uso. Era un tubo a vuoto a triodo a griglia termionica – una “valvola” elettronica a tre elementi simile a un dispositivo a due elementi brevettato dall’inglese Sir John Ambrose Fleming nel 1905. Nel 1907 de Forest fu in grado di trasmettere sperimentalmente sia il discorso che la musica al grande pubblico nella zona di New York City.
Una seconda compagnia, la De Forest Radio Telephone Company, iniziò a crollare nel 1909, sempre a causa di alcuni dei suoi soci. Nella successiva confusione legale, de Forest fu incriminato nel 1912, ma in seguito assolto dalle accuse federali di usare le mail per frodare cercando di promuovere un “dispositivo inutile”—il tubo Audion.
Nel 1910 trasmise una performance dal vivo di Enrico Caruso al Metropolitan Opera per diffondere ulteriormente il nuovo mezzo. Nel 1912 de Forest concepì l’idea di “cascata” una serie di tubi Audion in modo da amplificare i segnali radio ad alta frequenza ben oltre ciò che poteva essere realizzato semplicemente aumentando la tensione su un singolo tubo. Ha alimentato l’uscita dalla piastra di un tubo attraverso un trasformatore alla griglia di un secondo, l’uscita della piastra del secondo tubo alla griglia di un terzo, e così via, che quindi ha permesso un’enorme amplificazione di un segnale che era originariamente molto debole. Questo è stato uno sviluppo essenziale per la comunicazione radio e telefonica a lunga distanza. Scoprì anche nel 1912 che alimentando parte dell’uscita del suo tubo a vuoto a triodo nella sua griglia, poteva causare un’oscillazione autorigenerante nel circuito. Il segnale proveniente da questo circuito, quando alimentato a un sistema di antenna, era molto più potente ed efficace di quello dei trasmettitori grezzi allora generalmente impiegati e, se opportunamente modulato, era in grado di trasmettere la parola e la musica. Se opportunamente modificato, questa singola invenzione era in grado di trasmettere, ricevere o amplificare segnali radio.
Nel corso della vita di de Forest, l’originalità delle sue invenzioni più importanti fu fortemente contestata sia dagli scienziati che dagli avvocati brevettuali. Col tempo, rendendosi conto che non poteva avere successo negli affari o nella produzione, vendette a malincuore i suoi brevetti alle principali società di comunicazione per lo sviluppo commerciale. Alcune delle più importanti di queste vendite furono fatte a prezzi molto bassi alla American Telephone & Telegraph Company, che utilizzava l’Audion come componente di amplificazione essenziale per i circuiti di ripetitori a lunga distanza.