Psychology Today
Anche nei casi più gravi, i disturbi bipolari sono condizioni altamente curabili. Prima inizia il trattamento, maggiore è la probabilità di ridurre la gravità e la frequenza degli episodi maniacali e depressivi. Poiché i disturbi bipolari sono condizioni per tutta la vita, il trattamento è anche per tutta la vita e mirato non solo a trattare i sintomi, ma anche a prevenire il ripetersi dei sintomi. La maggior parte delle persone con disturbi bipolari può ottenere una sostanziale stabilizzazione dei loro sbalzi d’umore e sintomi correlati
La strategia di trattamento più efficace combina farmaci e psicoterapia. Inoltre, i pazienti sono spesso istruiti a mantenere un grafico dei sintomi dell’umore quotidiano, trattamenti, modelli di sonno, e gli eventi della vita. Tale monitoraggio ha dimostrato di aiutare i pazienti e le loro famiglie a comprendere e gestire meglio la malattia; i cambiamenti di umore possono spesso essere individuati in tempo per prevenire un episodio in piena regola. Anche quando non ci sono interruzioni nel trattamento, possono verificarsi cambiamenti di umore e devono essere segnalati immediatamente al medico, che può apportare modifiche al piano di trattamento.
Farmaci
Mentre i medici di base che non sono specializzati in psichiatria possono prescrivere farmaci psicotropi, si raccomanda che le persone con disturbo bipolare vedano uno psichiatra per il trattamento. Diversi tipi di farmaci sono comunemente usati i disturbi bipolari trattare.
Gli stabilizzatori dell’umore sono generalmente prescritti per controllare gli episodi maniacali. Il litio è forse il più noto stabilizzatore dell’umore. Il primo farmaco stabilizzante dell’umore approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti per il trattamento della mania, è spesso molto efficace nel controllare la mania e prevenire il ripetersi di episodi maniacali e depressivi.Altri tipi di stabilizzatore dell’umore includono gli anticonvulsivanti lamotrigina (Lamictal), acido valproico (Depakene), sodio divalproex (Depakote) e carbemazepina (Tegretol e altri). Valproato è stato approvato dalla FDA nel 1995 per il trattamento della mania.
I farmaci anticonvulsivanti possono essere combinati con litio, o tra loro, per ottenere il massimo effetto. Altri farmaci vengono aggiunti quando necessario, in genere per periodi più brevi, per trattare episodi di mania o depressione.
A volte il trattamento con antidepressivi provoca un cambiamento dell’umore, provocando un episodio maniacale o ipomaniacale o un rapido ciclismo. I farmaci stabilizzanti l’umore sono generalmente necessari, da soli o in combinazione con antidepressivi, per proteggere un tale interruttore.
I bambini e gli adolescenti con disturbo bipolare sono generalmente trattati con litio, ma vengono utilizzati anche valproato e carbamazepina.
Le donne con disturbo bipolare che desiderano concepire o che rimangono incinte affrontano sfide speciali a causa dei possibili effetti dei farmaci stabilizzanti dell’umore sul feto in via di sviluppo e sul bambino che allatta. Un medico esperto può aiutare queste donne a valutare i benefici ei rischi di tutte le opzioni di trattamento disponibili.
I farmaci antipsicotici sono spesso usati anche per aiutare a controllare i sintomi maniacali e depressivi nel disturbo bipolare e alcuni aiutano a stabilizzare l’umore. I farmaci antipsicotici includono olanzapina (Zyprexa), quetiapina (Seroquel) e risperidone (Risperdal) tra gli altri.
Se l’insonnia è un problema, un farmaco benzodiazepinico ad alta potenza come clonazepam o lorazepam può essere utile. Tuttavia, poiché questi farmaci possono essere assuefatti, sono meglio prescritti a breve termine. Altri tipi di farmaci sedativi, come lo zolpidem, sono talvolta usati al loro posto.
Gli acidi grassi Omega-3 presenti nell’olio di pesce sono allo studio per la loro utilità, da soli o quando aggiunti a farmaci convenzionali, per il trattamento a lungo termine del disturbo bipolare.
Una gestione efficace del disturbo bipolare può comportare modifiche al piano di trattamento in vari momenti nel corso della malattia. Qualsiasi cambiamento nel tipo o nella dose di farmaco deve essere effettuato sotto la guida di uno psichiatra. Per evitare reazioni avverse, i pazienti devono informare lo psichiatra di tutti gli altri farmaci da prescrizione, farmaci da banco o integratori naturali che potrebbero assumere.
Le persone con disturbo bipolare, in particolare quelle con un rapido ciclo dell’umore, hanno spesso una funzione anormale della ghiandola tiroidea. Perché troppo o troppo poco ormone tiroideo da solo può portare a cambiamenti di umore e di energia, i livelli della tiroide sono di solito attentamente monitorati da un medico. Il trattamento con litio può causare bassi livelli di tiroide in alcune persone, con conseguente necessità di integrazione tiroidea.
Tutti i farmaci hanno effetti collaterali. A seconda del farmaco, gli effetti collaterali possono includere aumento di peso, nausea, tremori, riduzione del desiderio sessuale, ansia, perdita di capelli, problemi di movimento o secchezza delle fauci. Ottenere il giusto equilibrio tra i benefici del trattamento può richiedere un aggiustamento del dosaggio o del tipo di farmaco monitorato dal medico. Il farmaco non deve essere cambiato o interrotto senza la guida dello psichiatra.
Psicoterapia
Gli studi hanno documentato che diversi tipi di psicoterapia forniti ai pazienti e alle loro famiglie possono portare ad una maggiore stabilità dell’umore, meno ricoveri e miglioramento del funzionamento in diverse aree. Gli interventi psicoterapeutici comunemente usati per il disturbo bipolare sono la terapia cognitivo-comportamentale, la psicoeducazione, la terapia familiare e la terapia ritmica interpersonale e sociale (IPSRT). IPSRT sottolinea l’importanza di stabilire schemi giornalieri stabili di sonno e veglia, poiché la veglia prolungata è un trigger noto per episodi maniacali.
Uno psicologo autorizzato, un assistente sociale o un consulente in genere fornisce tali terapie e spesso lavora di concerto con lo psichiatra per monitorare i progressi del paziente. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) aiuta le persone con disturbo bipolare imparare a cambiare modelli di pensiero inappropriati o negativi e comportamenti associati alla malattia.
La psicoeducazione comporta l’insegnamento alle persone con disturbo bipolare sulla condizione e sul suo trattamento e su come riconoscere i segni di recidiva in modo che si possa cercare un intervento precoce prima che si verifichi un episodio in piena regola. La psicoeducazione è spesso utile anche per i membri della famiglia.
La terapia familiare aiuta a ridurre il livello di disagio familiare che può contribuire o derivare dai sintomi della persona malata.
La terapia ritmica interpersonale e sociale aiuta le persone con disturbo bipolare sia a migliorare le relazioni che a regolare la routine quotidiana. Mantenere una routine quotidiana e un programma di sonno può aiutare a proteggere dagli episodi maniacali.
Terapia elettroconvulsiva
In situazioni critiche, come la psicosi o il pensiero suicidario, dove i farmaci, il trattamento psicosociale e la combinazione di questi interventi si dimostrano inefficaci o funzionano troppo lentamente per alleviare i sintomi gravi, può essere presa in considerazione la terapia elettroconvulsiva (ECT). ECT può anche essere considerato per il trattamento di episodi acuti quando le condizioni mediche, compresa la gravidanza, rendono l’uso di farmaci troppo rischioso. ECT è un trattamento altamente efficace per gravi episodi depressivi, maniacali o misti. La possibilità di problemi di memoria di lunga durata è stata significativamente ridotta con le moderne tecniche ECT.