Scoperta di un nuovo autoritratto di Leonardo da Vinci! – kleio.org

Sapevi che le persone nel Medioevo e nel Rinascimento furono sepolte un giorno dopo la loro morte? Le uniche eccezioni che abbiamo avuto erano le persone dell’altissima nobiltà. Sono stati tagliati per rimuovere gli organi (per fermare la decomposizione) che sono stati sostituiti con profumi ed erbe profumate. I loro corpi furono sepolti uno, due, a volte anche tre settimane dopo, in modo che i loro amici delle altre alte dinastie potessero essere presenti ai loro funerali. Leonardo morì il 2 maggio 1519 e fu presumibilmente sepolto il 12 agosto 1519. Cos’e ‘ successo davvero al suo corpo?

Leonardo da Vinci fu presumibilmente un pittore di corte del re francese François I dal 1517 al 1519 (non già nel 1516 – abbiamo fonti contemporanee che ci dicono che era ancora in Italia). Ma quanto vale un pittore di corte che non era più in grado di dipingere (a causa dell’infarto o dell’ictus nel 1516)? Così l’amico di Leonardo Andrea del Sarto fece il suo lavoro di pittore. Qual era il vero scopo di Leonardo da Vinci di essere in Francia e chi lo ha mandato lì e perché?

Le risposte a tutte queste domande che troverete nel mio libro: Die Sforza III: Isabella von Aragona und ihr Hofmaler Leonardo da Vinci:http://www.kleio.org/de/buecher/isabella/

si Prega di leggere anche il mio articolo “gli storici dell’Arte sono ciarlatani (in inglese) o in tedesco, tutto il capitolo: “Kunsthistoriker sind reine Scharlatane”.

Leonardo da Vinci: 2 maggio 2019

Il sarcofago n. 27 sul soppalco (al centro della fila superiore), che contiene i resti di Leonardo da Vinci, è coperto da un panno rosa e rosso. Quest’ultimo è ricamato con una croce d’argento.

Oggi, il 2 maggio 2019, sono passati 500 anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci. Era caduto vittima di un’epidemia intorno alla terra paludosa vicino a Romorantin (Francia). Il 12 agosto 1519, oltre tre mesi dopo – si sa che secondo la tradizione del suo tempo sarebbe stato sepolto il 3 maggio –, la carne del suo corpo fu sepolta a St. Florentin in Amboise, ma le sue ossa furono riportate alla sua amata famiglia in Italia. Ci sono tre luoghi, dove avrebbero potuto essere sepolti: 1. nella Chiesa di San Domenico Maggiore, Napoli; 2. a Bari (ad esempio nella Basilica di San Nicola); 3. a Vaprio d’Adda, la casa del suo amato figlio maggiore Francesco da Melzo.

Dopo aver studiato di nuovo il materiale che ho raccolto negli ultimi 16 anni, sono convinto che i resti di Leonardo da Vinci riposino nella sacrestia di San Domenico Maggiore, che è molto probabilmente, che era dopo tutto il luogo di riposo speciale di Isabella d’Aragona, della sua famiglia, del suo bisnonno re Alfonso V., suo nonno, il Re Ferrante, suo fratello Ferrandino e di sua moglie Giovanna di Aragona, due di Isabella segreto di bambini, Maria d’Aragona, e Antonio d’Aragona, e alcuni discendenti di questi ultimi, e gli amici della sua famiglia, la Casa d’Avalos e Antonello Petrucci, il fedele Segretario di Re Ferrante (questo specifico sacrestia non è il luogo di riposo dei Carafa), poi troviamo i resti di Leonardo da Vinci nel sarcofago, N. 27. Non dimenticare, oggi possiamo provare tutte le mie affermazioni. Possiamo ricostruire il volto di Isabella d’Aragona, possiamo fare test mitocondriali del DNA di lei e dei suoi figli (segreti) Maria d’Aragona e Antonio d’Aragona, e possiamo ricostruire il volto di Leonardo da Vinci e fare test del DNA di lui, Maria d’Aragona, Antonio d’Aragona e Ser Piero da Vinci.

Si prega di condividere queste informazioni con la famiglia e gli amici.

Ho scritto la seguente lettera aperta alla National Gallery of Art di Washington il 6. Agosto 2007:

Maria di Cosimo I de ‘ Medici con il fratello Antonio

Gentile Sig. Mano,
per quanto riguarda i seguenti altri due ritratti alla National Gallery of Art:
” Una giovane donna e il suo bambino”(=Maria de’ Medici (1540 – 1557) con il fratello Antonio)
e
“Ritratto di un uomo con un cane” Mi sento in dovere di scriverti di nuovo.

Il primo dipinto “Una giovane donna e il suo bambino” mostra la figlia legittima maggiore di Cosimo de’ Medici e di sua moglie Eleonora di Toledo, Maria de’ Medici (1540-1557), e il suo fratellino Antonio (1544-1548). Il dipinto è stato realizzato intorno al 1557. Si prega di dare un’occhiata al mio albero genealogico dei Medici in immagini, che è già utilizzato negli Archivi Medici e il Progetto Medici a Firenze.

Come vi ho detto prima, non vi è alcun problema ad assegnare i ritratti dei membri dell’alta nobiltà ai rispettivi membri delle dinastie, una volta che avrete familiarizzato con la storia del costume, le dinastie stesse e i loro emblemi e simboli.

Per quanto riguarda il secondo dipinto, “Ritratto di un uomo con un cane”, erroneamente attribuito a Cariani, ho scritto molte e-mail alla tua Galleria dal 2004, ma non ho mai ricevuto risposta. Caro signor Hand, potresti non esserne a conoscenza, ma lascia che ti assicuri che la National Gallery of Art è in possesso dell’unico autoritratto conosciuto di Leonardo da Vinci! È un peccato che questo dipinto sia scomparso nei tuoi archivi e non riceva l’attenzione che merita.

Mi chiedo perché sia così. Chi è responsabile della falsa attribuzione di questo dipinto a Cariani? Su quali fatti si basa? Vorrei sfidare quella persona per una discussione su tale attribuzione. So di avere ragione e posso dimostrarlo. Posso fornire un gran numero di fatti e non solo speculazioni che rendono chiaro che il raffigurato è il grande Leonardo stesso. Si prega di notare che per una discussione seria su questo argomento è essenziale avere familiarità con la storia del costume, la storia del Rinascimento e le loro dinastie, in particolare i Visconti e gli Sforza a Milano, la vita di Leonardo da Vinci e gli emblemi e simboli dell’alta nobiltà in Italia.

Per favore, leggi il seguente articolo (in questa pagina) riguardante questo tuo dipinto sul mio sito web.

Cordiali saluti, Maike Vogt-Luerssen

8. Agosto 2007: Ho ricevuto una prima risposta dal signor Hand:

“Cara Maike Vogt-Luerssen,
Grazie per la tua e-mail. L’ho inoltrata al nostro curatore di dipinti italiani, David Alan Brown, che, spero, vi risponderà presto.”

La speranza mia e di Mr. Hand non si è avverata: non c’è stata alcuna risposta da parte di David Alan Brown.

Richiesta di supporto

Se siete d’accordo, che questo dipinto è un autoritratto del grande pittore e genio Leonardo da Vinci, vi prego di inviarmi una e-mail. Secondo la National Gallery of Art di Washington, il dipinto è in pessime condizioni. Facciamo uno sforzo per farlo riconoscere come ciò che è veramente: l’immagine più fedele di questo uomo unico Leonardo da Vinci. Scrivimi!

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