Seno
Seni paranasali dell’aria
I seni dell’aria, quattro su ogni lato, sono cavità nelle ossa che sono adiacenti al naso. Sono escrescenze dalla cavità nasale e mantengono le loro comunicazioni con esso per mezzo di aperture di drenaggio, o ostia. Di conseguenza, il loro rivestimento è una membrana mucosa simile a quella che si trova nel naso. La secrezione di muco formata è spinta da piccoli processi simili a capelli chiamati ciglia attraverso l’ostia dei seni fino alla cavità nasale. Da lì viene infine inghiottito o espulso. Tutti i seni sono assenti o piccoli alla nascita; si ingrandiscono gradualmente fino alla pubertà, quando di solito crescono rapidamente.
I due seni frontali sono situati nell’osso frontale immediatamente sopra e tra le orbite, o orbite. Di solito sono di dimensioni disuguali e hanno la forma di una piramide irregolare con il suo apice diretto verso l’alto. La sottile parete ossea che separa le due cavità a volte è assente.
È raro riconoscere i seni frontali fino all’età di sette anni e la loro massima crescita si verifica dopo la pubertà. Essi variano notevolmente in termini di dimensioni e sono di solito più grande nel maschio che nella femmina, media, quando completamente sviluppato, circa 3 cm (1,2 pollici) di altezza, 2,5 cm (1 pollice) di larghezza, e 2 cm (0,8 pollici) di profondità. La parete anteriore, o anteriore, è spessa osso del cranio; dietro i seni si trova l’osso che copre il cervello e il pavimento dei seni si inclina verso le loro aperture nel naso.
I seni mascellari non sono solo il più grande dei seni dell’aria, ma anche il primo ad apparire, essendo presente nel quarto mese di vita intrauterina. Ognuno è uno spazio piramidale, il suo tetto formato dal pavimento della cavità oculare e il suo pavimento dal palato e dall’osso portatore di denti. Le radici dei denti della mascella superiore possono proiettare attraverso il pavimento nella cavità del seno o possono essere così strettamente correlate al pavimento che l’estrazione porta alla formazione di un’apertura tra bocca e seno (fistola oro-antrale). I seni mascellari raggiungono la loro dimensione massima di circa 12 anni, quando tutti i denti permanenti tranne i terzi molari sono scoppiati. I nervi che forniscono i denti superiori attraversano la parete anteriore del seno e possono essere irritati durante le infezioni antrali acute con mal di denti risultante.
I seni etmoidali, da 3 a 18 cavità a parete sottile tra le cavità nasali e le orbite, costituiscono i labirinti etmoidali. Le loro pareti formano la maggior parte delle pareti interne delle orbite e sono unite tra loro da una sottile piastra perforata di osso sul tetto del naso. Questo osso, la piastra cribriforme, trasmette i nervi olfattivi che trasportano l’olfatto.
I seni contenuti all’interno di ciascun labirinto sono disposti in tre gruppi non comunicanti, che si aprono tutti nella cavità nasale. Tutti producono muco la cui funzione è quella di lubrificare le ciglia che rivestono i passaggi nasali.
I seni sfenoidali sono situati dietro il naso nell’osso sfenoidale, che forma una parte anteriore della base del cranio e contiene la depressione, o fossa, per la ghiandola pituitaria. I seni sono separati l’uno dall’altro da una parete ossea, o setto, che è raramente nella linea mediana, e scaricano il loro muco attraverso un’apertura nella parete anteriore del seno nel naso.
Questi seni appaiono prima della nascita ma rimangono piccoli fino all’età di 10 anni, quando crescono rapidamente; una rapida crescita si verifica anche a circa la pubertà. I seni sfenoidali sono importanti nell’approccio chirurgico alla ghiandola pituitaria per i pazienti con cancro al seno o tumori ipofisari.