The impact of a celebrity promotional campaign on the use of colon cancer screening: the Katie Couric effect
Background: La partecipazione del pubblico a molti programmi di prevenzione sanitaria è subottimale. Mentre sono stati studiati vari interventi per aumentare la partecipazione, l’impatto di un portavoce di celebrità sullo screening del cancro non è stato rigorosamente esaminato. L’obiettivo di questo studio era quello di valutare l’impatto della campagna di sensibilizzazione sul cancro colorettale di Katie Couric del marzo 2000 Today Show sui tassi di colonscopia.
Metodi: Uno studio osservazionale basato sulla popolazione è stato condotto utilizzando 2 diverse fonti di dati: (1) Il database Clinical Outcomes Research Initiative (CORI)-un consorzio volontario di 400 endoscopisti che hanno eseguito 95 000 colonscopie da luglio 1998 a dicembre 2000; e (2) 44 000 membri adulti di un’organizzazione di assistenza gestita. Utilizzando analisi del punto di cambiamento e modelli di regressione lineare, abbiamo confrontato i tassi di utilizzo della colonscopia prima e dopo la serie televisiva di Ms Couric del marzo 2000.
Risultati: Il numero di colonscopie eseguite per medico CORI al mese dopo la campagna della signora Couric è aumentato significativamente (15,0 al mese prima della campagna; 18,1 dopo la campagna; P<.001). Dopo l’aggiustamento per le tendenze temporali, un tasso di colonscopia postcampaign significativamente più alto è stato sostenuto per 9 mesi. L’analisi ha anche dimostrato una tendenza verso un aumento della percentuale di colonscopie eseguite sulle donne (43.4% prima della campagna; 47,4% dopo la campagna; P =.054). Anche i tassi di colonscopia sono aumentati significativamente nell’organizzazione managed care dopo la campagna di Ms Couric (1,3 per 1000 membri al mese prima; 1,8 dopo; P<.001).
Conclusioni: La campagna televisiva di sensibilizzazione sul cancro del colon di Katie Couric è stata temporalmente associata ad un aumento dell’uso della colonscopia in 2 diversi set di dati. Questi risultati suggeriscono che un portavoce di celebrità può avere un impatto sostanziale sulla partecipazione pubblica a programmi di assistenza preventiva.