Transito

Transito, in astronomia, il passaggio di un corpo celeste attraverso il disco (faccia) di un corpo più grande, più distante, o attraverso il meridiano dell’osservatore. (Un meridiano è una linea immaginaria che si estende a nord ea sud attraverso il punto nel cielo direttamente sopra la posizione dell’osservatore.) I transiti meridiani sono causati dalla rotazione giornaliera della terra e sono utili per misurare il tempo.

Il transito di un corpo celeste attraverso un altro è causato dalle posizioni relative della terra e dei due corpi. Due pianeti, Mercurio e Venere, transitano il sole. Per un pianeta di transito il sole, il pianeta deve essere a congiunzione inferiore (tra la terra e il sole), mentre il sole è in uno dei nodi dell’orbita del pianeta. (I nodi sono i due punti in cui l’orbita del pianeta attraversa il piano dell’orbita terrestre. Come visto dalla terra, il sole sembra seguire un corso annuale nel piano dell’orbita terrestre, attraversando così i nodi dell’orbita di ciascun pianeta due volte l’anno.) I transiti di Mercurio si verificano circa 13 volte al secolo, sempre a maggio e novembre. I transiti di Venere, che sono rari, si verificano a giugno e dicembre. L’ultimo transito di Venere è avvenuto nel 2004. Il precedente si è verificato nel 1882 e il prossimo si verificherà nel 2012.

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