Voci commerciali di Red Sox: Andrew Benintendi Oggetto di seri colloqui con le squadre

I Boston Red Sox hanno riferito di essere impegnati in “seri colloqui commerciali” centrati sull’outfielder Andrew Benintendi questa offseason.

Secondo Jim Bowden dell’Athletic, nessun accordo è imminente, ma i Red Sox hanno parlato con più squadre nella speranza di sbarcare prospettive in cambio di Benintendi. Boston è particolarmente interessato a brocche e outfielders.

Benintendi, 26 anni, ha trascorso la sua intera carriera MLB di cinque anni con i Red Sox.

La prima scelta del 2015 sembrava essere in via di sviluppo in uno dei migliori outfielders giovani nel baseball durante le sue prime stagioni.

Nel 2017, che è stata la sua prima stagione completa, Benintendi ha colpito .271 con 20 fuoricampo, 90 RBI, 20 basi rubate e 84 corse. Lo ha seguito colpendolo .290 con 16 homers, 87 RBI, 21 ruba e 103 corre la prossima stagione mentre aiuta a portare Boston a un titolo delle World Series.

Benintendi ha fatto un passo indietro nel 2019, però, colpendo solo .266 con 13 home run, 68 RBI, 10 ruba e 72 corre.

Non è un caso che i Red Sox abbiano faticato come squadra quell’anno, andando solo 84-78 e mancando i playoff sulla scia della vittoria delle World Series.

Nella stagione 2020 accorciata dal COVID-19, Benintendi fu limitato a sole 14 partite a causa di un affaticamento alle costole che lo mise in lista infortunati.

Non riusciva a ottenere nulla nei giochi in cui giocava, colpendo un magro .103 senza homer, un RBI, una base rubata e quattro run segnati.

Nonostante i suoi problemi della scorsa stagione, Benintendi è inserito come probabile antipasto nel 2021 se Boston lo dovesse trattenere. Lui, Alex Verdugo e Hunter Renfroe figura per pattugliare il campo esterno con JD Martinez che serve come battitore designato.

Trading Benintendi lascerebbe Boston con un buco nell’outfield, ma potrebbe essere una mossa utile se i Red Sox bisognosi di pitching possono ricostituire il loro sistema di fattoria con alcune promettenti giovani braccia.

Anche senza Benintendi, i Sox avrebbero una formazione profonda e di talento con artisti del calibro di Xander Bogaerts, Rafael Devers, Verdugo, Martinez e altri.

Boston ha avuto la terza peggiore ERA in MLB la scorsa stagione a 5.58, il che significa che il pitching dovrebbe senza dubbio essere la priorità numero 1 del front office.