Come pulire i residui di estintori

Gli estintori portatili possono davvero tornare utili in caso di piccolo incendio. Ma prima di poter tornare al lavoro, non dimenticare di ripulire il residuo dell’estintore!

Poiché esistono diversi tipi di estintori, è necessario utilizzare un metodo di pulizia diverso per ciascuno.

Pulizia dei residui di estintori da un estintore chimico secco

Gli estintori chimici secchi sono gli estintori più comuni e versatili in quanto possono spegnere incendi di classe A, B e C. Sono tipici negli edifici industriali e commerciali, ma contengono agenti antincendio come fosfato monoammonico, bicarbonato di sodio e bicarbonato di potassio, che lasciano una polvere corrosiva. La polvere corrosiva può danneggiare l’elettronica e le superfici metalliche quando vengono a contatto, quindi è importante agire velocemente.

Nota: Le sostanze chimiche all’interno di estintori chimici a secco possono essere pericolose, quindi non dimenticare di usare una maschera antipolvere, occhiali e guanti.

  1. Aspirare o spazzare il più possibile il residuo in eccesso
  2. Mescolare insieme una soluzione di alcool isopropilico al 50% e acqua calda al 50%, quindi spruzzare l’area per rompere il silicone rimanente. Lasciare riposare la soluzione per circa cinque minuti, quindi risciacquare l’area con acqua tiepida.
  3. Per trattare i prodotti chimici secchi a base di bicarbonato di sodio e bicarbonato di potassio, mescolare una soluzione con acqua calda al 98% e aceto al 2% e lavare l’area con essa. Lasciare riposare la soluzione per circa cinque minuti, quindi risciacquare l’area con acqua tiepida.
  4. Per trattare la sostanza chimica secca a base di fosfato monoammonico, miscelare una soluzione con acqua calda e bicarbonato di sodio. Lasciare riposare la soluzione per circa cinque minuti, quindi risciacquare l’area con acqua tiepida.
  5. Lavare e risciacquare l’area con una soluzione a base di acqua e sapone.
  6. Utilizzare un ventilatore per individuare asciugare le aree bagnate.

Pulizia dei residui dell’estintore da un estintore chimico umido

Gli estintori chimici umidi sono perfetti per spegnere incendi di classe K che coinvolgono grasso. Ecco perché sono spesso utilizzati in cucine commerciali e ristoranti.

Nota: Proteggere le mani e gli occhi dai residui chimici bagnati utilizzando occhiali e guanti.

  1. Spegnere tutte le fonti di carburante collegate all’apparecchiatura di cottura.
  2. Pulire con i guanti eventuali residui utilizzando acqua calda miscelata con sapone. Strofinare l’area con una spugna o un panno.
  3. Risciacquare le superfici e le aree interessate.
  4. Lasciare asciugare l’area prima di riaccendere le apparecchiature.

Pulizia dei residui dell’estintore da un estintore a polvere secca

Gli estintori a polvere secca sono ideali per spegnere incendi di classe D che coinvolgono metalli combustibili come magnesio e titanio presenti nei macchinari utilizzati nei magazzini e nelle fabbriche.

Nota: Proteggere le mani e gli occhi dai residui di polvere secca utilizzando occhiali e guanti.

  1. Pulire i residui di polvere utilizzando un aspirapolvere o una spazzola.
  2. Mettere tutta la polvere dell’aspirapolvere o che è stata raccolta in un sacchetto di plastica e sigillarla. Smaltire il sacchetto nel cestino.
  3. Utilizzare un panno umido per pulire eventuali residui di polvere dalle superfici interessate.

Per questi e altri suggerimenti relativi alla protezione antincendio o per impostare una consulenza per i servizi di estintore si prega di visitare il nostro sito web.