La causa di Satana; La scioccante verità su Babbo Natale / Think Magazine

ATTENZIONE: La seguente storia tratta l’unica figura “sacra” dell’America; Babbo Natale. Sostiene che, lungi dall’essere una figura mitica innocente e innocua, un portatore di gioia per i bambini, è in realtà qualcosa di molto più sinistro

Ho provato e cercato di mantenere questo “professionale” ma, sfortunatamente, non c’è modo. A causa delle affermazioni e delle accuse che sto per fare, e delle implicazioni incredibilmente pervasive e della profondità intrattabile del “problema”, gli argomenti e le informazioni qui presentate sembreranno molto probabilmente scattershot e isterici. L’unica speranza sarà se tu, indipendentemente dai tuoi sentimenti per Babbo Natale e Natale, resisti fino alla fine.

Non è che io sia uno Scrooge o un Grinch, infatti, fino ad ora non ho mai messo in discussione il fatto che ero io ad avere un “problema” con il Natale. Dopo tutto, cosa potrebbe esserci di sbagliato con i bambini che sorridono ai regali ricevuti o alle famiglie che si riuniscono, indipendentemente dall’interruzione della loro vita personale?

Quale colpa si può trovare con la Pace sulla Terra e la Buona Volontà verso l’uomo, anche se è solo un giorno all’anno? Grazie alla mia leggera dislessia, però, ora posso dire che c’è un inferno di un sacco sbagliato con Natale. Per cominciare, Babbo Natale, non importa quanto ti senti accogliente su “LUI”, è in realtà SATANA.

Questa è una cosa rischiosa da dire all’inizio di un articolo, ma non voglio “ingannare” te o “mentire” a te (come fanno tutti su Babbo Natale e Natale). Se continui a leggere, alla fine, anche tu capirai la “realtà” del reclamo. Per il bene del nostro intelletto, però, cominciamo più lentamente. Iniziamo con il fatto più semplice. Questo Natale, 2006, il nostro Babbo Natale americano (grasso, allegro, vestito di rosso) compie 85 anni. Ed è ora che vada in pensione.

Non si discute il fatto storico che il nostro Babbo Natale americano sia stato completamente creato da Coca-Cola durante gli anni ‘ 30 come parte di una campagna pubblicitaria rivolta ai bambini. Infatti, l’originale Santa è ospitato presso il museo Coca-Cola di Atlanta. L’artista originale era un dipendente della Coca-cola di nome Haddon Sundblom;

“Uno svedese alcolizzato il cui lavoro era brillante ma di solito in ritardo, “Sunny” si rese indispensabile, indipendentemente dalle sue abitudini, creando il classico Babbo Natale Coca-Cola nel 1931. Babbo Natale di Sundblom era l’uomo perfetto Coca-Cola; più grande della vita, rosso vivo, eternamente allegro, e catturato in situazioni stravaganti che coinvolgono una bevanda analcolica ben nota come ricompensa per un duro lavoro notturno di consegna di giocattoli. . . Prima delle illustrazioni di Sundblom, il santo di Natale era stato variamente illustrato indossando blu, giallo, verde o rosso. Nell’arte europea, era di solito alto e scarno, mentre Clement Moore lo aveva raffigurato come un elfo in ” A visit from St. Nicholas.”Dopo gli annunci di bevande analcoliche, Babbo Natale sarebbe sempre più un uomo enorme, grasso, inesorabilmente felice con cintura larga e stivali neri-e avrebbe indossato rosso Coca-Cola.”

Torneremo alla connessione Coca-Cola/Babbo Natale più tardi. A questo punto è sufficiente sapere che Babbo Natale ha 85 anni e, se dovessimo trovare necessario staccare la spina, allora possiamo ricorrere alla pensione “obbligatoria” se il vecchio bastardo non va volentieri.

Per molti lettori, tuttavia, immagino che sia una piccola sorpresa che Babbo Natale abbia “solo” 85 anni. Che non ha una tradizione più lunga e più storica. Sarebbe poi venuto come ancora più di una sorpresa che l’intera tradizione inglese / americana di Babbo Natale e Natale è davvero non più vecchio di circa 150 anni.

Nella mia “ricerca”, che ha prodotto un’assoluta mancanza di qualsiasi lavoro “storico” su Babbo Natale, ma un milione di libri “per bambini” (leggi; materiale per il lavaggio del cervello) sul vecchio Nick, mi sono imbattuto in un libro di storia di Natale chiamato The Trouble with Christmas, di Tom Flynn. Si scopre che il libro di Flynn è il singolo resoconto storico più autorevole sulla stagione di Yule. Flynn stesso sostiene di essere nel suo 11 ° anno di una vita “Yule-free”.

Flynn, che è il senior editor di Free Inquiry, la rivista laica umanista, è stato cresciuto cattolico e non ha imparato a conoscere la “bugia” di Babbo Natale fino all’età di 10 anni. Piuttosto che accettare passivamente la bugia e andare avanti, Flynn ha deciso di smascherare quello che considera il festival intollerante psicologicamente devastante, ambientalmente abusivo, che controlla la mente e la diversità di Natale. Per quei lettori che hanno sempre avuto “domande” sul Natale e le sue radici, o che hanno avuto ricordi traumatici personali fin dall’infanzia, il libro di Flynn leggerà come una boccata d’aria fresca.

Alcuni punti trattati nel suo libro includono; la storia attuale di San Nicola, i motivi per cui il 25 dicembre non è il compleanno di Gesù, le radici pagane di tutte le vacanze autunnali, come Rudolph la renna dal naso rosso è stato completamente fabbricato da Montgomery Wards nel 1939 (uomo, che mi ha deluso) e quasi tutto su ogni aspetto del Natale che è falso.

Che è quasi tutto.

Il suo assalto a questa festa, tuttavia, è consegnato con umorismo e buona volontà (se puoi crederci). In effetti, se ottieni il canale A&E e hai visto la loro serie di biografie, puoi dare un’occhiata a Flynn sull’episodio di Babbo Natale.

Nella ricerca di quello che si è rivelato essere il loro episodio più votato di sempre, lo staff della Biografia si è rivolto a Flynn come l’autorità più importante della Vacanza. Con grande dispiacere di Flynn, piuttosto che accreditarlo come uno” storico “o alcuni di questi, gli danno il merito di”folklorista”. Hanno anche modificato il suo sfacciato ” Hey kids! I tuoi genitori ti stanno mentendo su Babbo Natale!”

Secondo Flynn, Natale fu praticamente ucciso durante il regno puritano di Oliver Cromwell in Inghilterra. Sembra che il Puritano ha avuto un problema con una festa che pretendeva di celebrare il Santo evento della nascita del Salvatore nel mondo, ma che si è rivelato essere un mammon-culto, pagano-oriented Saturnalia di dissolutezza ed edonismo. Sfortunatamente, non l’hanno ucciso abbastanza morto.

Avanti veloce verso l’età vittoriana e, come documentato nel suo libro, troviamo che il Natale “moderno” è stato praticamente reinventato da sole 6 persone;

1) di Washington Irving e la sua Knickerbocker Storia,

2) Charles Dickens’ A Christmas Carol,

3) Queen Victoria e la sua abitudine, dal suo tedesco marito, Alberto, di mettere su una coperta, albero di Natale,

4) Clement Moore, che ha scritto “Una Visita di San Nicola” (meglio conosciuto come “La Notte Prima di Natale”),

5) Thomas Nast, illustratore Americano, che ha rappresentato il primo dei paffuto babbo Natale (modellato dopo Bacco, dio del Baldoria), e poi portato a termine da parte di Coca-Cola, e, infine,

6) Francesco Chiesa, un hack giornalista che ha risposto La famosa lettera di Virginia, ” Sì Virginia, c’è un Babbo Natale.”

Quando hai finito di leggere il libro umoristico ma temibile di Flynn, non c’è dubbio che Xmas debba andare. L’unico problema, come osserva Flynn, è che la maggior parte delle persone che celebrano il Natale hanno già qualche idea che si tratta di una vacanza abbastanza fasulla. Lo scusano, tuttavia, a nome dei bambini. Sembra abbastanza innocente.

Anche il famoso psicologo infantile Bruno Bettleheim ha difeso l’idea di sostenere l’illusione del Natale. Ma la realtà è che Babbo Natale non è un innocuo “mito” o fiaba. Non c’è “c’era una volta” qui, non “Molto tempo fa e lontano”. La nostra intera società, fin dagli albori della seconda guerra mondiale, ha senza dubbio, e consapevolmente, investito enormi quantità di energia nel perpetuare il “fatto” di Babbo Natale.

Per il bambino vittima, Babbo Natale è REALE. Più reale di Dio e più reale di Gesù. In realta’, Babbo Natale e ‘molto piu’ figo di Gesu’. Voglio dire, Gesù è stato ucciso (wimp), ma Babbo Natale sembra immortale. Gesù appeso fuori in Israele, Santa vive al Polo Nord. Gesù camminava e di tanto in tanto cavalcava un asino, Babbo viaggia per il mondo nella sua slitta rad renne alimentato e si blocca fuori al centro commerciale. Meglio di tutti, Babbo Natale ti dà giocattoli e roba mentre Gesù ha dato solo la sua vita e ti chiede di portare una croce per l’avvio.

Alla fine, tuttavia, il bambino scopre che mamma e papà e TUTTI hanno mentito. Certo, il bambino (te stesso forse?) è giovane e si riprenderà. Ma per quanto riguarda il “danno”? Possiamo mai veramente conoscere la profondità del danno intellettuale e spirituale che si è verificato in onore di questa patetica, collettiva invenzione? Succede prima ancora di sapere come pensare per te stesso.

Quindi il libro di Flynn non fa prigionieri fino a togliere il velo santificato dal mito. L’unico problema è che, come un ateo auto-professato e un intellettuale rabbioso (quei bizzarri umanisti laici, sempre insistendo sulla razionalità), il suo lavoro non riesce a fornire al lettore un senso di urgenza nel rovesciare Babbo Natale.

La razionalità è raramente causa sufficiente per agire per noi americani che perseguono consapevolmente l’autoinganno come scelta di stile di vita. Se lo fosse, nessuno fumerebbe più. La razionalità direbbe che la “cura” per l’alcolismo è sbarazzarsi dell’alcol. La logica impone che “Tutti gli uomini sono creati uguali” significa che non ci dovrebbero essere pregiudizi o razzismo. Ma, ahimè. . .

La “chiave” per capire Babbo Natale, quindi, che ti permetterà di riempire gli spazi vuoti per te stesso, è semplice come pensare all’inclinazione del ragazzo grasso di scendere dai camini. Hhhhmm. Camino. Fuoco. Giù camino. Potrebbe questo essere un molto evidente decente all’inferno?

Non è pensabile che nell’esperienza infernale della casa americana media Babbo Natale/Satana porti piccoli gingilli una volta all’anno che rendono sopportabile la nostra sottomissione ai massicci motori del commercio? Il grande ciuccio sociale anglo / americano.

Nella mia ricerca molto poco professionale mi sono imbattuto in una trilogia di “studi” sulla storia del Male/Diavolo/Satana, dai tempi pre-ebraici fino al presente, di Jeffrey Burton Russell, un “quadrato” duro e totale accademico. Sepolto nel terzo libro, un piccolo paragrafo si è rivelato su uno dei miti di Satana;

“Il Diavolo viene dal nord, dominio delle tenebre e del freddo punitivo. Esistono connessioni curiose tra Satana e Babbo Natale (San Nicola). Il Diavolo vive nell’estremo nord e unità di renna; indossa un vestito di pelliccia rossa, va giù camini nei panni di Black Jack o l’Uomo Nero, coperto di fuliggine; come Black Peter egli porta un grosso sacco in cui si apre peccati e i peccatori (compresi i bambini cattivi); egli porta un bastone o di canna, il thrash, il colpevole (ora egli si limita a porta canne di caramella); si vola attraverso l’aria con l’aiuto di strani animali; il cibo e il vino sono lasciati fuori per lui come una tangente per assicurarsi i suoi favori. Il soprannome del Diavolo (!) “Old Nick” deriva direttamente da San Nicola. Nicholas era spesso associato ai culti della fertilità, quindi alla frutta, alle noci e alla torta di frutta, i suoi doni caratteristici. Questa strana connessione indica quanto liberamente associativo folklore diventa e come tangenziale al punto essenziale. Le permutazioni del Diavolo folcloristico sono quasi illimitate; per la maggior parte fanno poco per penetrare il problema del male.”(Jeffrey Burton Russell, The Prince of Darkness 1988, Cornell University Press)

Nel contesto del lavoro di Russell, quanto sopra è solo una curiosa nota a margine. Nel contesto di questa tesi, tuttavia, l’implicazione è grave.

Dei pochi sociologi e psicologi infantili che si sono presi la briga di guardare la funzione della fede di Babbo Natale nei bambini, quasi tutti hanno identificato una facoltà mentale/spirituale innata negli esseri umani che è più operativa nelle prime fasi dello sviluppo. Essi sostengono che è questa “facoltà” che permette la fede in “Dio”.

In sostanza, quello che hanno scoperto è che con la presentazione di Santa come “reale”, Santa soddisfa il bisogno umano di “conoscere Dio”. Quando si invecchia, tuttavia, e si scopre che Babbo Natale è una bugia, quella facoltà è già stata efficacemente neutralizzata e il prossimo passo nel tentativo di riempire quel vuoto diventa il meccanismo che alimenta il grande desiderio di consumo americano.

In breve, Babbo Natale è la principale divinità della religione dei consumatori occidentali.

Tornando a JB Russell, troviamo che la parola “Satana” deriva dalla parola ebraica per “Ostruzionismo”. Questo è tutto ciò che realmente “significa”. Attingendo dal Nuovo Testamento (se non ti dispiace troppo), la maggior parte di noi ricorda quando Gesù dice a Pietro, che è il suo fan numero uno, “Prendi te dietro di me Satana”. Cosa voleva dire? Che aveva corna e zoccoli? No. Voleva solo dire che, nonostante le buone intenzioni di Pietro, ostacolava il messaggio di Gesù.

A tal fine ci sono molti Satan da trovare.

I cosiddetti predicatori cristiani, in piedi prima di ammirare folle, citando la Scrittura per soddisfare la loro angolazione, ipnotizzando i credenti con il lirismo del canto e un mucchio di trappola emotiva. Schiaffeggia alcune corna sulla testa di Swaggart quando sta diventando tutto rosso per l’emozione e, zappo, hai la classica immagine di Satana. Quale posto migliore per lavorare da che in mezzo a coloro che credono di essere veri credenti (oh, vanità, tutto è vanità). Basta mischiare il Vangelo, aggiungere qualche zoccolo e vendere la tua versione. Anche così, tutto sommato, Swaggart e la sua gente non sono Babbo Natale.

Che ne dici di quei satana che adorano i bambini heavy metal? Tutti i pentagrammi spettrali, scheletri, vestiti neri, ecc? Non sono Aleister Crowley e Anton Levay, massoneria libera di alto livello e stregoneria i veri terreni di calpestio del vecchio Jack? Shyah! Che debole immaginazione ci è stata data.

Adora le immagini che le chiese stesse hanno creato, le tradizioni che hanno distribuito, e poi pensi di essere entrato nel club segreto del Principe delle Tenebre? Sciocco (non intendo insultare voi ragazzi del diavolo là fuori).

È una grande distrazione dai veri satanisti che stanno metodicamente e irrevocabilmente trasformando questo paradiso blu-verde in un vero inferno di rifiuti tossici, guerra perpetua e disfunzione sociale paralizzante. Questi sono quelli ammantati nell’abbigliamento Armani tailored sheep di interessi razionali, all’avanguardia, economici. Almeno i bambini del diavolo chiariscono dove si trovano i loro interessi.

E se Satana è un “ostacolo”, quale migliore ostacolo al messaggio di Gesù di Babbo Natale e l’intera truffa di Natale. I Testimoni di Geova lo sanno, è quello che insegnano ai loro figli, ma a loro volta sono così avidi di essere gli “eletti” che insegnano anche ai loro figli a non scoppiare la bolla di nessun altro.

“John Lennon una volta disse che i Beatles erano più grandi di Gesù Cristo. Si sbagliava. Quell’onore appartiene a Babbo Natale. Si stima che l ‘ 85% dei bambini americani di quattro anni creda in Babbo Natale. Solo 82 per cento degli adulti in un recente sondaggio ha detto Gallup che erano cristiani. Tra i rispettivi destinatari, Babbo Natale tira fuori Gesù da un naso.” (-p. 128, Flynn)

Le qualità che Santa belief coltiva, contro le qualità che le credenze di Gesù derivate dalla Bibbia coltivano, sono diametralmente opposte. L’attenzione di Babbo Natale è puramente materiale, il regno spirituale di Gesù. Tutto il resto scorre da quello. Eppure, quando disposti fianco a fianco, il modus operandi di Babbo Natale è quasi un esatto parallelo con Gesù. E poiché questo rito pagano è stato irrevocabilmente apposto sul nome di Gesù, una volta che il mito di Santa scoppia allora anche la speranza di trovare qualsiasi significato “reale” in Gesù.

Il Gesù biblico era un rompiscatole, anticonformista che valorizzava le persone rispetto alle istituzioni oppressive. Ha assunto coloro che asserivano di essere i suoi superiori e li ha chiamati sulle loro pretese di superiorità morale e sulla loro tacita assunzione di potere nella società. Fondamentalmente teneva feste assassine sul Mar di Galilea, pane, pesce e vino per tutti, e riuniva tutti con il passaparola. Non ha nemmeno usato volantini. Entrò nelle case di culto e girò le tavole dei cambiavalute. Ha dato tutta la gloria a Dio (probabilmente avrebbe aborrito avere il suo compleanno celebrato in primo luogo, ma questa è una storia diversa) e ha ingiunto ai suoi discepoli di scuotere la polvere mondana dai loro piedi.

Ora le chiese che pretendono di derivare la loro autorità da Cristo mostrano sacrilegi, idoli che adorano i presepi senza alcuna base nei vangeli e una radice rintracciabile all’antico culto degli dei pagani. Questo è il motivo per cui ” X ” mas è un modo molto più corretto di ortografia della vacanza. In realtà celebriamo Mr. X in questo giorno e non JC.

Anche ancora, con tutto questo yammering, chi se ne frega davvero? Non e ‘ niente di che, vero? È solo “simbolico”, il tutto. Ma mi viene in mente un’immagine. Un’immagine di come noi americani guardiamo le culture straniere e le loro celebrazioni “simboliche”. Come li troviamo rapidamente dispari e primitivi. (“Chi è senza peccato scagli la prima pietra”).

Guardiamo a quegli stravaganti indù indiani e alle loro sontuose parate in cui gli individui vestono la parte delle varie incarnazioni di Krishna e delle diverse divinità. Qual è la differenza tra questo e il Macy’s Thanksgiving day parade con, al culmine, il Principe delle Tenebre, Babbo Natale, sventolando le sue benedizioni, come il papa della cultura pop a tutti i gustosi bimbi che costeggiano le strade.

E che dire degli antichi Incas e Aztechi e dei loro deplorevoli rituali di sacrificio infantile? Come orribile l’immagine del sommo sacerdote in cima a quelle ziggurat, fiamme ardenti, e bambini in fila in attesa di essere scagliati giù per i gradini o gettati nel fuoco. È diverso da quello che la nostra intera società investe miliardi di dollari e miliardi di ore e la massima creatività per tenere i bambini in fila nei centri commerciali venire le vacanze per rendere omaggio e supplicare sua altezza, Babbo Natale, per i gingilli e regali che sono stati insegnati a chiedere?

Se, come indicano gli studi di Flynn, l’esposizione iniziale della maggior parte dei bambini a Babbo Natale è traumatica; pieno di paura, pieno di lacrime, a volte fa pipì sulle ginocchia di Babbo Natale (e tutti sanno che è così), allora c’è in realtà una sorta di dinamica che si svolge che non è dissimile da un “sacrificio”.

Qualcosa di istintivo nel bambino tenta di resistere a questa relazione con Big man, Pig man (Ah, ah, farsa tu sei). Per proteggere il bambino lo fa tirare via. Ma mamma e papà, dal momento che lo hanno attraversato da soli, figli adulti di Santaholics, molto amorevolmente ma involontariamente spingono il loro bambino tra le braccia dell’uomo che, ironicamente, toglierà loro tutto il valore dei genitori.

una Volta che Johnny si siede sulle ginocchia di Babbo natale e poi A Mamma e Papà diventano bugiardi e ingannatori, B), Mamma e Papà non sono più la fonte di cose buone, ma, piuttosto, il Vecchio Nick è il fornitore, una volta l’anno, i giocattoli e le gioie che Johnny vuole, e C) Johnny adesso esperienze paranoia per la prima volta perché “si vede quando stai dormendo, lui sa quando sei sveglio, lui sa se sei stato buono o cattivo, in modo da essere un bene per l’amor del cielo”, con la differenza che, a differenza di Dio, che non si può vedere, e Gesù, che è morto, se a complicare le cose in relazione a questo ragazzo, hai intenzione di farlo venire Dic. 25.

Stranamente, le tradizioni africane e orientali del culto degli antenati e della comunione con gli spiriti dei morti, sono percepite come “primitive” dai missionari cristiani che hanno cercato di eliminare tali assurdità superstiziose. Con le migliori intenzioni, e una mano pesante, spaventano il piscio da questi succhi della giungla abbastanza da farli “accettare” Gesù e il Vangelo a pena di fuoco eterno e dannazione se dovessero rifiutare il loro messaggio.

Ovviamente traumatico per questi “selvaggi selvaggi”, i missionari non sono insensibili. Come un fringe benefit, incentivo speciale, salve emozionale che forniscono l’uomo bogey surrogato di Babbo Natale. Per portarli nella nostra “piega”. Dando loro ciò che equivale a una versione spirituale del Clap.

È quasi come un virus o batteri che viaggiano in una cellula ospite. Solo questo virus viaggia nella cellula del Signore degli Ospiti. È così incredibilmente intelligente (non è Satana solo tremendamente intelligente?) che egli dovrebbe piggy indietro sulla schiena di Cristo con le benedizioni della Chiesa e cristiani non meno. Non deve alzare un dito, consegnare regali solo una volta all’anno e, diavolo, i genitori se ne prendono cura comunque. Che grasso, pigro bastardo.

Una volta che Cristo entra nel cuore, può a malapena essere goduto prima che Babbo Natale prenda il sopravvento. Se pensi che questo sia ridicolo, devi solo riflettere su come tumori e virus “appaiono” a noi dall’esterno. Tutto sembra a posto e dandy, l’immagine della salute, ma all’interno di tutto si sta lentamente consumando. E naturalmente, ci sono anche virus spirituali e mentali.

Come David Duke e Donald Trump. Dall’esterno sembrano bene, i loro messaggi possono suonare bene, ma il virus del razzismo infetta la loro politica sensata. Come il sogno comunista di uguaglianza per tutti, ma iniettato con il virus dell’uomo materialista. Immagina la sorpresa di Billy Graham quando Richard Nixon, un ragazzo che ha diagnosticato come giusto, che ha promosso a revival religiosi, il suo ottimo amico, si è rivelato essere infettato da un virus bugiardo, ladro, ingannatore. E tutto questo davanti ai suoi occhi.

Il caso di Babbo Natale come Satana è un gioco da ragazzi rispetto a questi altri esempi. E la maggior parte del danno che esiste, come un cancro molto lungo rilevato troppo tardi, è già fatto e piuttosto esteso. La terapia radicale, il più presto possibile, sembra essere richiesta a questo punto. E ‘ davanti ai nostri occhi, se solo decidessimo di vedere.

Ma ancora, questo è tutto inutile.

C’è un ostacolo molto grande, ostruzione, ecc. che esiste quando la maggior parte di noi erano parte di questo processo insidioso. Chi oserebbe ammettere che il salto dagli angeli del Rockefeller Center agli alieni di Roswell e agli avvistamenti di UFO è minuscolo.

Che questi ultimi 50 anni di aumento degli avvistamenti potrebbero essere un inconsapevole effetto collaterale di “vedere” Babbo Natale da bambino e sentire quelle campane da slitta. Che X-files è in realtà solo i file di Natale una volta rimosso. Se non gli angeli, forse gli elfi allora. Va beh. Questa possibilità sarebbe troppo imbarazzante per intrattenere.

Quanto ti sentiresti stupido se, contrariamente a tutto ciò che ci viene insegnato in questi tempi illuminati, il Babbo Natale in cui credevi fosse in realtà, onesto per bontà, il Diavolo, signor Lucifero? Perché no? Crediamo ad ogni altro tipo di merda, vero? Ci credi? E ‘cosi’ incredulo. Ancora…

In tutte le tradizioni, non è proprio il Diavolo quello che ci tenta con forme e forme piacevoli? Non è l’inferno raffigurato come il luogo in cui il sontuoso banchetto posto davanti a noi si trasforma in creature striscianti e lumache, e le belle donne danzanti diventano megere purulente con lingue di serpente?

Tutte le immagini Devil di Heavy Metal e suburban youth pentagram jewellery non equivalgono a nient’altro che un piccolo esercizio di disfunzione rispetto all’idea che Babbo Natale e l’intera produzione commerciale di Natale, una volta alzate le tende, è il lavoro consapevole e pratico degli agenti di mammon?

Calvizie, tipi di Madison Avenue sudati che creano nuovi jingle per succhiare i bambini. Ubriachi, patetici Santas del centro commerciale che probabilmente nutrono fantasie sodomite sui bambini che si siedono sulle loro ginocchia. Pistole giocattolo e Barbie e Automobili e Goosebumps e Morphin Rangers e Tartarughe Ninja e X Box, ecc., creati e commercializzati da elfi spirituali con anime rettiliane e intelletti cinici che sfornano ignaro la spazzatura che, a tutti gli effetti, proviene dal “Laboratorio di Babbo Natale”. Il Mago di Oz è istruttivo in questo senso, ma gioco da ragazzi rispetto alla genuina follia di Natale.

Va bene, allora basta. Ormai e ‘ chiaro o no. Ma lascia fare un ultimo esercizio storico e tornare ai nostri amici Coca-Cola.

Ecco un esercizio mentale. Prendi la nascita di Coca Cola di Babbo Natale ad Atlanta, 1931, come punto di partenza (“Il diavolo è sceso in Georgia, stava cercando un’anima da rubare, era in un vicolo cieco, perché era molto indietro, ed era disposto a fare un accordo”) e guarda l’espansione globale di Coca Cola.

Correlalo con l’escalation di tutto ciò che è terribile e malvagio che si è verificato come sottoprodotti ambientali della crescita commerciale incredibilmente famelica che è stata il segno distintivo della seconda metà di questo secolo. È solo un altro modo per” guardare le cose ” e potrebbe riempire i volumi.

E prima che qualcuno da Coke richiami rivendicando diffamazione, ecc., non c’è accusa qui. Solo osservazioni. L’osservazione del cartellone pubblicitario di Coke del 1946 con una ragazza sorridente a metà nudo che veniva offerta la bottiglia di coca fallica da un braccio maschile e l’unica copia era la parola “Sì”.

1946 manifesto pubblicitario 1946 manifesto pubblicitario” Yes ” girl di Haddon Sundblom

L’osservazione che la Coca cola all’inizio conteneva cocaina e tuttavia la società la commercializzava a madri e bambini. L’osservazione che, anche se è iniziato come bevanda medicinale, è diventato più redditizio commercializzarlo come “bevanda rinfrescante”. L’osservazione che Coke ha creato il nostro Babbo Natale americano. E c’è un milione di altre stranezze, che possono essere scansionate nel libro di Mark Pendergrast.

In definitiva, tuttavia, alla fine di tutto questo arringare e bla-bla, sento il fallimento assoluto nel mio tentativo di sollevare qualsiasi avvertimento significativo alle masse dei miei concittadini che continueranno, quest’anno e il prossimo e il prossimo, a offrire i loro figli come foraggio volenteroso alla bestemmia “In God We Trust” di eccessivo interesse commerciale.

I semi di questa insidiosa patologia sono stati seminati così in profondità, i fili intrecciati così strettamente, all’interno della nostra coscienza attuale che esorcizzare questo demone di mezzo a noi comporterebbe niente di meno che sradicare e rovesciare fondamentalmente praticamente ogni elemento della società americana come la conosciamo.

Tutti sono investiti in questa impresa e, proprio come i mitici contratti di mezzanotte di un tempo, non c’è via d’uscita da questo accordo se non uccidere la Bestia stessa e lasciare che le cose vengano annullate come possono.

È praticamente la storia del vitello d’oro.

Un primo comandamento.

Un problema di dimensioni bibliche.

Un pensiero finale (solo così sai che non prendo nulla di tutto questo troppo sul serio). Mentre facevo la doccia l’altra sera nel mio spaventoso stato maniacale, chiedendomi come avrei legato questi infiniti fili di percezione nella minuscola finitezza di un articolo, ho sentito le parole “HO, HO, HO” provenienti da ogni parte… Quanto strano, ho pensato? Non è “Ho”, in gergo rapper, la parola per “puttana”? Sì, ma e allora? Questo è un tratto. E ancora: “OH, OH, OH!”

“HO,HO,HO” – E ho pensato a un Babbo Natale satanico. Quanto è ovvio tutto questo. Ma cosa potrebbe essere questo” HO,HO,HO ” business? E ho pensato alle lettere del nostro alfabeto inutile, riprodotte qui per il vostro divertimento:

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ!

Solo un mucchio di linee e curve senza senso. Solo un mucchio di battute. Così ho guardato la lettera H. E ho attraversato il resto dell’alfabeto. Si scopre, se si prende la linea di attraversamento di ” H “come bisettrice,” H ” è l’unica lettera che si divide in cinque linee uguali. Cinque. Hhhhmm.

Quindi “H” e “O”. E poi, come un cattivo effetto speciale di un film di Clive Barker, la” H “si è scomposta in cinque linee separate e, al rallentatore, si è riconfigurata all’interno della” O ” come un pentagramma capovolto. Lo so, sciocco. Voglio dire, potrebbe essere la pronuncia reale per il Pentagramma satanico? No, non puo ‘ essere.

Potrebbe?

Credo di essere davvero grato che il mio appartamento non abbia un camino.

(Nota: Per voi stickler; In realtà la “A” potrebbe essere vista come avente cinque segmenti che si divide il triangolo superiore. Sarebbe ” AO ” che non può davvero essere pronunciato. Strano. Stranamente “A “&” O ” sembra che possano rappresentare Alfa e Omega. Hhhhmmm. Impronunciabile. Un po ‘ come ai vecchi tempi. Un po ‘ come l’opposto di “HO”. Ma di nuovo. . . Probabilmente sto allungando un po’).