Governance legale, gestione del rischio e conformità
La conformità legale è il processo o la procedura per garantire che un’organizzazione rispetti le leggi, i regolamenti e le regole aziendali pertinenti. La definizione di compliance legale, in particolare nel contesto dei dipartimenti legali aziendali, è stata recentemente ampliata per includere anche la comprensione e l’adesione ai codici etici all’interno di intere professioni. Ci sono due requisiti affinché un’impresa sia conforme alla legge, in primo luogo le sue politiche devono essere coerenti con la legge. In secondo luogo, le sue politiche devono essere complete rispetto alla legge.Il ruolo della conformità legale è stato anche ampliato per includere l’auto-monitoraggio del comportamento non governato con industrie e società che potrebbero portare a indiscrezioni sul posto di lavoro.All’interno dell’ambito LGRC, è importante tenere presente che se è presente una forte componente di governance legale, il rischio può essere valutato con precisione e il monitoraggio della conformità legale essere effettuato in modo efficiente. È anche importante rendersi conto che all’interno del framework LGRC, i team legali lavorano a stretto contatto con i team esecutivi e altri reparti aziendali per allineare i loro obiettivi e garantire una comunicazione corretta.
Legal consistencyEdit
Legal consistency è una proprietà che dichiara le politiche aziendali prive di contraddizioni con la legge. La coerenza giuridica è stata definita come non avere più verdetti per lo stesso caso. L’incoerenza giuridica di antonym è definita come avente due regole che si contraddicono a vicenda. Altre definizioni comuni di coerenza si riferiscono a “trattare allo stesso modo casi simili”. Nel contesto aziendale, la coerenza giuridica si riferisce all ‘”obbedienza alla legge”. Nel contesto della convalida dei requisiti legali, la coerenza legale è definita come ” I requisiti aziendali sono legalmente coerenti se aderiscono ai requisiti legali e non includono contraddizioni.”
Legal completenessEdit
Legal completezza è una proprietà che dichiara le politiche aziendali per coprire tutti gli scenari inclusi o suggeriti dalla legge. La completezza suggerisce che non ci sono scenari coperti dalla legge che non possono essere implementati nell’impresa. Inoltre, implica che tutti gli scenari non consentiti dalla legge non sono consentiti dall’impresa.
Si dice che le politiche aziendali siano giuridicamente complete se non contengono lacune in senso giuridico. La completezza può essere pensata in due modi: alcuni studiosi fanno uso di un concetto di completezza ‘obbligatoria’ come Ayres e Gertner. Secondo questo uso, un sistema o un contratto è “obbligatoriamente” completo se specifica ciò che ciascuna parte deve fare in ogni situazione, anche se questa non è l’azione ottimale da intraprendere in alcune circostanze. Altri discutono della completezza dell ‘”esecutività” nel senso che non specificare termini chiave può portare un tribunale a caratterizzare un sistema come troppo incerto da applicare (maggio & Butcher v the King 1934), e quindi un sistema può essere completo rispetto all’esecutività. Questo porta alla seguente definizione: i regolamenti o i requisiti aziendali sono legalmente completi se specificano ciò che ciascuna parte deve fare in ogni situazione coprendo tutte le lacune in senso giuridico.